Champions League: Roma Bayer Leverkusen 3-2, ma che paura nella scorsa notte di Champions. Una notte che, però ha regalato grandi emozioni ieri all'Olimpico di Roma. È stata una sfida pazzesca e stravolgente quella che abbiamo potuto vedere ieri. Garcia ieri ha schierato i suoi uomini migliori, volendo andare sul sicuro visto il rischio di eliminazione dalla UEFA Champions League. Il tecnico della Roma è riuscito a recuperare Daniele De Rossi in extremis.

All'inizio è una Roma fortissima

Dal versante del Bayer Leverkusen abbiamo visto un 4-2-4 all'insegna dell'attacco, pensato dal tecnico Schmidt.

Questa eccessiva "intraprendenza" del Bayer Leverkusen, viene però punita molto severamente da una Roma molto carica e violenta. Già al secondo minuto,Salah segna su un'azione alimentata dalla fantasia di Dzeko, il quale rilancia per lo stesso Salah che dopo una corsa inarrestabile di 30 metri segna con un meraviglioso gol di sinistro. Al ventinovesimo minuto segna Dzeko su assist di Nainggollan.

Il Bayer Leverkusen si riprende, ma la Roma non molla

Sembra essere al sicuro il risultato, ma non è così. I tedeschi negli spogliatoi si rimettono a posto psicologicamente e anche tatticamente. Dopo appena un minuto il Bayer Leverkusen segna il suo primo gol con Mehmedi. La Roma prova a riprendersi, ma il Bayer Leverkusen è troppo galvanizzato dal gol e dopo soli cinque minuti segna il gol del 2-2 con un destro micidiale del messicano Hernandez.

La Roma è in ginocchio ma tiene duro fino alla fine. Proprio alla fine arriva un rigore a suo favore, Pjanic segna il 3-2. Roma ancora tra le regine d'Europa (seconda nel suo girone), ma che fiatone.

Ora la Roma è molto più vicina agli ottavi di Champions League, la fase successiva. La testa, però, è alla prossima partita di campionato, nel big match con la storica rivale: la Lazio.

Notizie negative arrivano dall'infermeria visto che potrebbero esserci dei grandi assenti. Comunque c'è da dire che questa Roma è in crescita e continuando così potrebbe ripercorrere un cammino simile a quello percorso dalla Juventus lo scorso anno. Non ci resta che aspettare e vedere.