Nelle scorse ore l'ex calciatore Massimo Mauro ha ribadito alla Gazzetta dello Sport quanto potrebbe essere problematico per la Juventus non qualificarsi alla prossima Champions League. Secondo quanto riferito a TuttoJuve dall'ex calciatore Sergio Porrini invece, al club bianconero dovrà essere concesso ancora tempo per potersi esprimere al massimo.

Juventus, Mauro: 'Non centrare il quarto posto per il club bianconero potrebbe essere un grosso problema'

L'ex calciatore Massimo Mauro è stato intervistato nelle scorse ore ai microfoni della Gazzetta dello Sport e parlando delle ambizioni minime stagionali per la Juventus ha detto quanto segue: "Può e deve arrivare tra le prime quattro, anche con gli elementi che ha ora a disposizione.

Sarebbe un grosso problema non centrare questo obiettivo. Sono stati spesi tanti soldi ma si sono anche risolti diversi contratti onerosi e quando vengono lasciati in panchina giocatori che fisicamente stanno bene si tratta solo di scelte tecniche dell'allenatore".

Stando a quanto riferito da Mauro, la Juventus non dovrebbe pensare al problema degli infortuni ma focalizzarsi sul fare quanti più risultati possibili con la rosa messa attualmente a disposizione a Motta. Per l'ex calciatore infatti, i bianconeri avrebbero dovuto vincere a Lecce a prescindere dalla presenza in campo di un centravanti ed i punti persi al Via del Mare confermerebbero una gestione poco oculata da parte dei bianconeri nei momenti più complessi della gara.

Secondo Mauro in ogni caso, il pareggio ottenuto contro la formazione pugliese non metterebbe però in discussione ne il lavoro svolto da Giuntoli in estate ne tanto meno il percorso intrapreso dalla società Juventus in questo nuovo corso.

Juventus, Porrini: 'Quella bianconera è una squadra in fase di allestimento e ci vorrà tempo per plasmarla'

Della Juventus ha parlato a TuttoJuve anche l'ex calciatore Sergio Porrini: "Era partita molto bene, ma sicuramente era da osservare nelle sfide un po' più complesse. E ha iniziato a trovare qualche difficoltà. E' una Juve in fase di allestimento, giovane, che l'allenatore deve cominciare a plasmare.

Ci vuole tempo. Nel momento in cui cambiano gli interpreti, devi dare il tempo a quelli nuovi di adattarsi e di comprendere la filosofia del tecnico".

Porrini ha poi continuato nella sua disamina sulla Juventus sottolineando come il club bianconero ad oggi cercherebbe una fase più aggressiva della riconquista del pallone, cercando allo stesso tempo di dominare il gioco nei 90 minuti.

L'ex calciatore ha infine parlato di Koopmeiners, evidenziando come l'olandese stia soffrendo il distacco dal gioco che faceva con Giampiero Gasperini.