Da diverse stagioni a questa parte, nelle varie sessioni del Calciomercato, circola con insistenza in ottica Genoa il nome di Marco Borriello. L'attaccante napoletano ha indossato per ben tre volte la casacca del grifone e ora che è stato messo ai margini del progetto del Carpi si torna ad ipotizzare un suo ritorno in rossoblu.
Chissà che questa non sia la sua quarta volta sotto la lanterna (quinta se si considera la parentesi in blucerchiato), visto che il giocatore non ha mai nascosto il suo amore verso il Genoa. Oltretutto le motivazioni, nell'anno degli Europei, non sembrano mancargli: "Non sono stato convocato per la partita contro l'Udinese - aveva scritto sul proprio profilo Instagram rispondendo a dei fans, prima della gara con i friulani - ma sappiate che continuerò ad allenarmi con costanza, serieta e fiducia sperando di poter riprendermi il posto da titolare".Ci sono anche delle considerazioni odierne in merito,rilasciate dal tecnico dei carpigiani Fabrizio Castori, che di fatto ha allontanato Borriello dal club, pur sottolinendone la professionalità: "Marco è davvero un bravo ragazzo ma la società ha deciso di fare scelte diverse".
E così per l'attaccante dei biancorossi potrebbe aprirsi una nuova avventura altrove. Il Bolognadi Roberto Donadoni ha chiesto informazioni al suo procuratore D'Amico ma pure il Genoa di Gasperini ci starebbe facendo un pensierino, dovendo comunque accaparrarsi un vice Pavoletti. Per Marco Borriello resta viva più che mai anche l'ipotesi Mls, nel campionato americano ma prima di prendere una decisione il giocatore vuole valutare al meglio tutte le possibilità.
Genoa-Borriello, operazione fattibile
In questi giorni ci sono già stati dei contatti tra le parti e la società di Enrico Preziosi prova a tenere calda quest'opzione, con un occhio però alla situazione di Giuseppe Rossi. Sicuramente Borriello potrebbe essere una valida pedina da regalare a Gasperini per il reparto offensivo. Il centravanti napoletano in questa stagione è sceso in campo 12 volte ha messo a segno 4 gol, di cui una proprio a Marassi contro il grifone.