La sfortunata ricerca di un difensore centrale, nel corso del mercato di riparazione della Fiorentina, è culminata nell'acquisto di Yohan Benalouane, riserva del Leicester dei miracoli, la cui data d'esordio in maglia viola si sposta ormai di settimana in settimana. E intanto si infittisce il mistero sulla dinamica del suo acquisto a gennaio, che sembra caratterizzata da contorni grotteschi e paradossali. Ad inizio gennaio il club gigliato, alla strenua ricerca di un difensore di prima fascia, si tuffò a capofitto nell'operazione Lisandro Lopez, il centrale del Benfica che a lungo ha accarezzato il sogno di passare in viola.

L'affare poi saltò quando ancora i dirigenti viola avevano i tempi tecnici per operare un cambio di rotta.

Cosi Pradè concentrò la propria attenzione sul difensore centrale del River Plate, Mammana, un affare che sembrò sul punto di concretizzarsi dopo una trattativa serrata che si concluse con la stretta di mano tra i dirigenti dei due club. Ma sul mercato viola si è abbattuta di nuovo la maledizione del colpo last minute, che puntualmente salta sul più bello, come ormai accade da diversi anni, e anche l'affare Mammana sfumò tra roventi polemiche. Cosi i dirigenti gigliati, quanto stava per suonare il gong, decisero di puntare tutto su Benalouane, difensore che aveva già militato in serie A, ma sul quale aleggiavano le ombre dei guai fisici in serie che ne hanno condizionato la carriera.

Il difensore arrivò quando ormai non vi erano più i tempi tecnici per svolgere visite mediche approfondite, come riporta il sito violanews.com e cosi i dirigenti viola furono costretti a doversi fidare dei giudizi dell'entourage del calciatore e dello stesso Leicester, che garantivano sul perfetto stato di forma di Benalouane.

È mistero sui guai fisici di Benalouane

In realtà il giocatore nelle ultime settimane, prima dell'arrivo a Firenze, aveva già palesato problemi tra schiena e gluteo, che lo avevano appiedato, facendogli saltare diversi allenamenti. Poi l'arrivo in viola e gli accertamenti approfonditi che hanno evidenziato guai molto più seri del previsto (si parla di lombo-sciatalgia e addirittura di ernia al disco).

Di fatto, il difensore, non ha ancora svolto un allenamento con la squadra viola, e sarebbe stato affidato alla cura di un chiropratico per rimettersi in sesto. I tifosi, si interrogano sbigottiti su che fine abbia fatto il tanto atteso difensore che avrebbe dovuto rafforzare il reparto arretrato e intanto si palesano sempre di più i limiti di un reparto arretrato ormai ridotto all'osso.