Il River Plate torna a giocare come la squadra campione del Sudamerica e vice campione del mondo. La favola di The Strongest incontra la sua strega a Buenos Aires, i boliviani escono dallo stadio Monumental con le ossa rotte. Nelle altre sfide di questoturno della seconda fase di Copa Libertadores ci sono da da segnalare i "giochi fatti" nel gruppo 7, dove i Pumas travolgono l'Olimpia Asuncion e tagliano il traguardo degli ottavi insieme al Deportivo Tachira.

Campioni del Sudamerica devastanti

Il San Paolo chiama, il River risponde.Punteggio fotocopia del Morumbì a Buenos Aires dove i campioni "matano" The Strongest con un terrificante 6-0.

Los Millonarios chiudono la pratica in meno di mezz'ora: D'Alessandro apre le marcature al 13', Fernandez raddoppia al 25' e 4' dopo arriva il tris di Mayada. La formazione boliviana si sfalda, prima del riposo vanno a segno Mammana al 41' ed Alario al 45'. Il secondo tempo è pura accademia, il River gioca sul velluto e va a segno per la sesta volta al 37' con il secondo centro personale di Ignacio Fernandez. Con questo successo gli argentini balzano in vetta al gruppo 1 a quota 8, +1 su The Strongest e +3 sul San Paolo.

Pumas e Tachira, missione compiuta

Calcio messicano sugli scudi. Dopo il Toluca, anche l'Unam Pumas ottiene il pass per il terzo turno e fa un favore al Deportivo Tachira. Allo stadio Olimpico di Città del Messico gli uomini di Gullermo Vazquez tritano l'Olimpia Asuncion con un eloquente 4-1: al vantaggio paraguayano siglato da un'incornata di Riveros al 17', rispondono in avvio di ripresa Alcoba, Brito ed Herrera, tre gol in appena 9'.

Completa l'opera Sosa al 23'. In classifica del gruppo 7 i Pumas raggiungono 12 punti, al secondo posto il Deportivo Tachira con 9. Entrambe sono qualificate agli ottavi, ad una giornata dal termine Emelec ed Olimpia a quota 4 sono matematicamente fuori. Nel gruppo 8 era invece in programma la trasferta ostica del Corinthians sul campo del Santa Fe: è finita 1-1, vantaggio colombiano di Otero al 2' di recupero del primo tempo e pari siglato da Elias al 12' della ripresa.

La formazione paulista mantiene la testa della classifica con 10 punti, +2 sul Santa Fe. Seguono Cerro Porteno con 7 punti e Cobresal a quota 0, entrambe con una gara in meno.

Gol e spettacolo a Rosario

Girandola di emozioni al "Gigante de Arroyito", con il Palmeiras a caccia del riscatto sul terreno del Rosario Central dopo due stop di fila.

Il talentino Gabriel Jesus ha portato in vantaggio i brasiliani al 5', poco dopo la mezz'ora è arrivato il pareggio dei locali con Donatti direttamente su calcio di punizione ma ancora Jesus è andato a segno per il Verdao al 44'. Nella ripresa il Palmeiras è andato addirittura sotto, i gol di Cervi al 5' e di Ruben al 21' sul calcio di rigore hanno ribaltato lo score sul 3-2. Situazione quasi disperata per i brasiliani che al 27' sono rimasti in dieci per l'espulsione proprio di Gabriel Jesus ma hanno avuto la forza di pareggiare sul definitivo 3-3 al 31' con Lucas Barrios. In classifica del gruppo 4 il Rosario Central aggancia il Nacional Montevideo in testa a quota 8 ma gli uruguaiani hanno una partita in meno.

Il Palmeiras ha 5 punti e precede il Club Atletico River Plate, ultimo con 2 punti.

Tonfo a sorpresa dell'Atletico Mineiro

La palma di squadra-rivelazione della Copa Libertadores 2016 va ora all'Independiente del Valle che riesce nell'impresa di battere l'Atletico Mineiro e di agganciare i brasiliani in vetta alla classifica del gruppo 5. Ecuadoriani in vantaggio dopo 5' con Cabezas, raggiunti 4' dopo da Junior Urso e nuovamente avanti al 20' con Sornoza. Lo stesso attaccante ha realizzato il tris al 39' su rigore. Nel secondo tempo il Mineiro ha accorciato le distanze grazie ad un altro rigore, trasformato da Pratto, ma il risultato di 3-2 è rimasto tale al triplice fischio. Atletico Mineiro ed Independiente guidano la classifica con 10 punti, seguono il Colo Colo con 5 ed il Melgar a 0, entrambe con una gara in meno.