Fatica più del previsto il River Plate per aver ragione del Trujillanos.Il solito Jonathan Calleri mette una pezza per il San Paolo in quel di La Paz. Argentini e brasiliani passano il turno nel gruppo 1 e vanno a completare il tabellone degli ottavi di finale di Copa Libertadores.

Gol a grappoli a Buenos Aires

Sembrava una formalità allo stadio "Monumental" di Buenos Aires per i campioni del Sudamerica ed in effetti i primi 18' del match tra River Plate e Trujillanos stavano confermando questa tesi. La formazione argentina era andata in vantaggio con D'Alessandro al l'8', direttamente su calcio di punizione, e 10' dopo lo stesso maturo centravanti aveva trasformato un calcio di rigore siglando il raddoppio.

Alla mezz'ora la rete venezuelana firmata da Cova aveva riaperto la contesa anche se dopo 5' il Trujillanos era rimasto in dieci per l'espulsione di Mendoza per doppia ammonizione. Nella ripresa il River chiudeva i conti, almeno questa era l'impressione generale, andando in gol con Maida al 3' e con Alario al 25'. Gli uomini di Marcelo Gallardo hanno però commesso l'errore di rilassarsi troppo, gli ospiti hanno accorciato le distanze 3' dopo con Gonzalez ed hanno addirittura realizzato un terzo gol al 32' con Cabezas. Il punteggio finale di 4-3 consente al River Plate di mantenere il primo posto del girone a quota 11, due punti in più del San Paolo che ha sudato le proverbiali sette camicie in Bolivia contro The Strongest che era pure riuscita a sbloccare il match al 28' del primo tempo grazie ad un colpo di testa di Cristaldo.

A togliere le castagne dal fuoco per l'undici paulista ci ha pensato il solito Calleri, al suo ottavo centro nel torneo, che sempre di testa al 43' ha fissato il punteggio sull'1-1. Il risultato permette ai brasiliani di tenere il punto di vantaggio su The Strongest, che raggiunge quota 8 ma deve lo stesso uscire di scena così come il Trujillanos che chiude il girone con 4 punti.

Ottavi di finale al via il 26 aprile

Curiosa la formula degli ottavi di finale che ha visto le 16 squadre qualificate inserite in una ideale classifica in base ai punti raccolti nella seconda fase. Gli accoppiamenti prevedono sfide di andata e ritorno in cui la prima classificata affronta la sedicesima, la seconda sfida la quindicesima e così via, per cui alcune gare in programma al terzo turno sono andate già in scena nel turno appena concluso.

Come il match di apertura degli ottavi di finale tra Huracan ed Atletico Nacional (andata a Buenos Aires il 26 aprile, ritorno a Medellin il 3 maggio) e la gara tra Deportivo Tachira e Pumas (andata il 26 aprile a San Cristobal, ritorno a Città del Messico il 3 maggio). Il 27 aprile si giocano Racing Avellaneda-Atletico Mineiro (ritorno il 4 maggio), Nacional Montevideo-Corinthians (ritorno il 4 maggio) e Gremio-Rosario Central (ritorno il 5 maggio). Il giorno successivo, 28 aprile, tocca alle gare tra Independiente del Valle e River Plate (ritorno il 4 maggio), Cerro Porteno-Boca Juniors (ritorno il 5 maggio) e San Paolo contro Toluca (ritorno il 4 maggio). Con i turni ad eliminazione diretta il massimo trofeo sudamericano per club entra nella sua fase più calda.