Sarà il match clou della 35esima giornata di Serie A e potrebbe essere un incontro decisivo per il secondo posto in classifica. Il prossimo 25 aprile alle ore 15 si gioca all'Olimpico Roma-Napoli, la sfida che mette di fronte i giallorossi, terzi, ai partenopei, che invece occupano la posizione alle spalle della Juventus capolista. Roma-Napoli è una partita dunque fondamentale, con gli ospiti che potrebbero accontentarsi anche di un pareggio, considerando il fatto che hanno 5 punti di vantaggio sui giallorossi. Un buon margine quando ormai mancano solo quattro partite alla fine del campionato.
Tanta curiosità anche per vedere quale sarà la formazione della Roma scelta da Spalletti per questo importante appuntamento. Nonostante i tifosi spingano per vederlo in campo, ancora una volta Totti partirà dalla panchina.
I dubbi di Spalletti: la formazione della Roma
Come dicevamo questa volta è davvero difficile ipotizzare la formazione giallorossa per questo Roma-Napoli, visto che Spalletti ha praticamente tutta la rosa a disposizione. Totti andrà nuovamente in panchina, pronto magari a entrare in campo a match in corso. Possibile chance invece per Dzeko, che sta vivendo un periodo difficile, ma potrebbe essere "ripescato" per l'occasione dopo essere stato inizialmente in panchina contro il Torino.
La probabile formazione della Roma dovrebbe prevedere Szczesny tra i pali, mentre in difesa tornerà Digne a sinistra, con Florenzi a destra e la solita coppia centrale che sarà formata da Rudiger e Manolas. A centrocampo Pjanic e Nainggolan sembrano sicuri di una maglia da titolare, l'ultimo posto in mediana se lo giocano Keita e De Rossi.
Èun rebus nella probabile formazione della Roma anche l'attacco. Spalletti ha due opzioni. Schierare in Roma-Napoli il tridente leggero formato da Salah, Perotti ed El Shaarawy oppure, come detto, concedere una chance a Dzeko nel ruolo di centravanti. In questo caso probabilmente resterebbe fuori El Shaarawy: difficile rinunciare alla velocità di Salah e al talento di Perotti.