Juventus letteralmente scatenata sul mercato in questo periodo della stagione; il club bianconero sta cercando un top player in attacco per vincere la Champions League, quest'anno sfumata dopo l'eliminazione contro il Bayern Monaco. I bianconeri hanno fatto una gran partita contro la squadra di Pep Guardiola, ma sono stati raggiunti all'ultimo minuto. Il primo obiettivo per rinforzare l'attacco è Edinson Cavani,giocatore che la Juventus segue da tantissimo tempo. Beppe Marotta sogna la coppia formata da Dybala e dall'attaccante uruguaiano, ma non sarà di certo facile arrivare al giocatore del Paris Saint Germain.
Se infatti dovesse partire Zlatan Ibrahimovic, Cavani potrebbe anche restare in Francia. Sul bomber sudamericano, inoltre, ci sono alcune squadre della Premier League. Per la Juventus, dunque,è sempre più dura; Marotta avrebbe già pensato ad un'alternativa all'ex Napoli. Ecco la situazione.
Juve, colpo Sanchez a giugno? I dettagli
Secondo quanto riporta il quotidiano torinese "Tuttosport", la Juventus sarebbe piombata su Alexis Sanchez, fortissimo attaccante dell'Arsenal che il club bianconero ha seguito sin dai tempi dell'Udinese. Il cileno ha lasciato un'ottima impressione in Italia e nella prossima stagione potrebbe tornare in serie A. L'attaccante dell'Arsenal vorrebbe infatti lasciare i "gunners" a fine stagione, dato che avrebbe dei problemi con il tecnico francese Arsene Wenger.
Il cilenoè un vero e proprio pallino della dirigenza bianconera edè valutato dall'Arsenal almeno quaranta milioni di euro. L'operazione di mercato potrebbe andare in porto nella prossima sessione estiva, ma la Juventus dovrà fare attenzione alla concorrenza del Manchester City. I "citizens", infatti, saranno allenati da Pep Guardiola nella prossima stagione e il tecnico spagnolo vorrebbe riavere Sanchez, suo pallino sin dai tempi del Barcellona. A giugno, dunque, si profila un duello di mercato tra la Juventus ed il Manchester City per il gioiello cileno dell'Arsenal. Altro obiettivo per rinforzare l'attaccoè Romelo Lukaku.
