Era difficile pronosticare un andazzo diverso di questa partita, nonostante le buone prove fin qui offerte dalla Nazionale degli Stati Uniti. L'Argentina va in finale, come da pronostico, e resta la grande favoritaper sollevare la Copa America del Centenario il prossimo 26 luglio. Onore delle armi agli uomini di Jurgen Klinsmann che l'Argentina l'aveva sconfitta da giocatore, nella finale dei Mondiali di Italia '90, con la sua Germania. Il passivo è pesante ma l'attacco dell'Albiceleste, se è in giornata, non è assolutamente contenibile: lo testimoniano 18 reti messe a segno in cinque gare fin qui disputate nel torneo.
In gol dopo appena 2'
Con grande disappunto dei tifosi a stelle e strisce che hanno gremito lo stadio di Houston, gli uomini di Tata Martino hanno messo le cose in chiaro dopo appena 2': sugli sviluppi di un corner infatti Leo Messi mette un pallone perfetto sulla testa di Lavezzi che infila Guzan sul primo palo. Lo strapotere tecnico della formazione sudamericana è fin troppo evidente, la partita finisce praticamente poco dopo la mezz'ora quando Messi si guadagna un calcio di punizione dal limite e lo trasforma in gol con un sinistro che si insacca nel sette: un gol storico per la "pulce" che raggiunge quota 55 relativamente alle reti realizzate in Nazionale e stacca Gabriel Batistuta, è il miglior goleador di tutti i tempi con la maglia biancoceleste.
Si scatena il 'Pipita'
Nella ripresa l'Argentina prosegue a fare il bello ed il cattivo tempo, dopo 4' va sul 3-0 con Higuain che prima si fa intercettare la conclusione da Guzan e poi lo batte, raccogliendone la corta respinta. Gli impareggiabili palleggiatori di Tata Martino continuano a gestire il possesso palla sfruttando le immense doti tecniche: le cifre di fine partita saranno impietose per gli Stati Uniti che non arrivano mai dalle parti di Romeo.
Al 40' arriva il poker e lo serve Higuain, favorito da un assist di Messi bravissimo a recuperare un pallone al limite dell'area: il 'Pipita' da due passi non può sbagliare. Unico neo per l'Argentina è l'infortunio di Lavezzi che cade male e si frattura il braccio sinistro: purtroppo per lui salterà la finalissimama quanto ad alternative in attacco, Martino ne ha fin troppe senza contare che dovrebbe tornare a disposizione Di Maria.
USA-Argentina 0-4, il tabellino
USA (4-4-2): Guzan; Yedlin, Cameron, Brooks, Johnson; Zardes, Bradley, Beckerman (14' st, Birnbaum), Zusi; Wondolowski (1' st. Pulisic), Dempsey (32' st. Nagbe). All. Klinsmann
Argentina (4-3-3): Romero; Mercado, Otamendi, Mori, Rojo (38' st. Cuesta); Fernandez (13' st. Biglia), Mascherano, Banega, Higuain, Messi, Lavezzi (21' st. Lamela). All. Martino
Arbitro: Caceres (Paraguay)
Reti: 2' Lavezzi, 31' Messi, 4' e 40' st. Higuain