Continua l'attesa dopo l'incontro effettuato tra il tecnico della selezione primavera della Juventus, il trentottenne Fabio Grosso e la dirigenza del Crotone, squadra neo promossa per la prima volta nella sua storia in Serie A. Una situazione che tarda a sbloccarsi, con diversi profili seguiti nelle ultime settimane senza portare a concreti risultati. Il principale candidato alla panchina, il tecnico del Foggia, Roberto De Zerbi seguito a lungo ha deciso di restare ancora per un'altra stagione alla guida dei Satanelli. In attesa di una risposta da parte di Fabio Grosso gli squali potrebbero comunque continuare a tenere in caldo altre piste per la futura guida tecnica della squadra.

Quattro alternative

La trattativa si è svolta rapidamente, con le parti di comune accordo sull'idea di calcio per il prossimo campionato. Da quando si apprende da ambienti vicini al giovane tecnico, la sua risposta sarebbe positiva ma tutto ruoterebbe attorno a garanzie tecniche che lo stesso allenatore avrebbe richiesto alla società in modo da competere alla parti con le altre formazioni che si contenderanno la salvezza in Serie A nel prossimo campionato. Attualmente, in attesa della risposta definitiva si continuano a vagliare i profili di allenatori giovani e più esperti, valide alternative per la panchina rossoblù.

Tra i nomi al vaglio della dirigenza, come riportato dal portale del quotidiano sportivo nazionale "Il Corriere Dello Sport" ci sarebbe quello di Roberto Stellone, tecnico in uscita dal Frosinone e seguito anche dal Bari oltre che Andrea Mandorlini, allenatore di comprovata esperienza che ha concluso il suo ciclo all'Hellas Verona e che sarebbe intrigato dal lavorare con una squadra del Sud Italia.

Le altre due piste portano a Giuseppe Sannino ex tecnico tra le altre del Palermo e alla pista romena, Razvan Lucescu figlio dell'ex tecnico dell'Inter e profilo che in questa stagione ha guidato la squadra dello SkodaXhanti. Tutti profili interessanti nei quali vi sono anche quelli di Simone Inzaghi vicino alla Salernitana e Cristian Brocchi, bloccato dalla situazione societaria del Milan.