Con un briciolo di sofferenza e di pepe nel finale, la Colombia è la prima squadra a staccare il biglietto per la fase a eliminazione diretta della Copa America del centenario. I cafeteros hanno guadagnato i quarti di finale avendo battuto 2-1 il Paraguay: le marcature sono state del milanista Carlos Bacca al 12' e del madrileno James Rodriguez al 30'. I paraguagi hanno accorciato le distanze al 71' con Ayala, subentrato nell'intervallo a Piris. Spazio anche a un cartellino rosso, rimediato da Romero, il calciatore più talentuoso a disposizione di Ramon Diaz.

Zapata, difensore centrale, è uscito dal campo al 90' (sostituito da Mina) per un problema alla caviglia. Il giocatore del Milan dovrebbe comunque recuperare per la prossima partita che si disputerà contro Costa Rica: in quella circostanza il ct José Pekerman potrebbe varare una formazione alternativa a quella vista in queste due partite, ci sarà spazio per chi non ha ancora giocato e tempo di recupero per Zapata. Colombia a punteggio pieno (sei punti), Paraguay fermo a un punto con la possibilità di passare ancora il turno in caso di vittoria dello scontro diretto con gli Stati Uniti. Cafeteros che si candidano seriamente a essere l'alternativa a Cile e Argentina, indubbiamente le squadre che meglio hanno fatto in questi primi giorni.

Stati Uniti che hanno fatto il loro dovere contro Costa Rica, la formazione più debole della competizione continentale. I ragazzi di Jürgen Klinsmann hanno stravinto per 4-0: le firme sono di Dempsey su rigore dopo nove minuti, Jones al 37', Wood al 42' e Zusi a tre minuti dallo scadere. Per il texano Clint Dempsey serata da ricordare con un gol e due assist al Soldier Field di Chicago.

La Copa America proseguirà ancora nella notte italiana con due partite: Brasile-Haiti, i pentacampioni del mondo non possono più sbagliare dopo lo 0-0 del debutto, all'1:30 ed Ecuador-Perù alle ore 4. Gli ecuadoregni possono candidarsi a rivelazione del torneo se confermeranno i grandi risultati ottenuti fin qui nel maxi girone sudamericano di qualificazione al Mondiale 2018.