Ormai manca davvero poco all'esordio dell'Italia a Euro 2016: gli azzurri di Antonio Conte scenderanno in campo il 13 giugno per affrontare l'avversario più temibile del suo girone, vale a dire il Belgio. I Diavoli Rossi hanno in squadra giocatori di grande qualità, da Hazard a De Bruyne, e sono tra le formazioni favorite per la conquista del torneo. Ma come giocherà l'Italia? E quale sarà la formazione scelta da Conte per questo esordio europeo? Proviamo un po' a ricapitolare.

Difesa di ferro

La difesa non si tocca, è proprio sulla retroguardia che l'Italia punta forte per fare risultato.

E allora il ct schiererà la sua squadra con il 3-5-2, che prevede tra i pali l'esperienza di capitan Buffon e il terzetto tutto juventino formato da Barzagli, Bonucci e Chiellini. Un trio che si conosce a menadito e che dunque garantisce grande affidamento al loro allenatore, che del resto li ha già guidati anche nella sua esperienza in bianconero. Anche per il Belgio, squadra forte e completa, non sarà facile superare questo sbarramento.

Il dubbio vero è in attacco

Nella probabile formazione azzurra per Italia-Belgio il vero dubbio è rappresentato dall'attacco, dove sembrano in ballottaggio per una maglia Eder e Zaza. Difficile dire chi la spunterà, perché sono due giocatori con caratteristiche molto diverse.

Alla fine non è da escludere che Conte scelga Zaza, puntando sul suo fiuto del gol. Del resto il Belgio ha qualche assenza pesante in difesa e l'Italia potrebbe approfittarne, schierando la punta lucana al fianco di Pellè. Sembrano esserci alcunidubbi anche a centrocampo. A destra giocherà Candreva, il ruolo di mediano sarà affidato a Daniele De Rossi, che sembra più in forma rispetto a Thiago Motta.

Florenzi (o Parolo?) e Giaccherini saranno confermati fin dal primo minuto. Per il ruolo di esterno sinistro, Conte in Italia-Belgio dovrebbe affidarsi al più difensivo Darmian piuttosto che a El Shaarawy, considerando la qualità degli esterni dell'undici di Wilmots. Di sicuro quella del 13 giugno sarà una partita a scacchi, nella quale la nazionale azzurra, ovviamente, conta di uscirne vincitrice.