Succede a Napoli, prima dell'eliminazione dell'Italia dai campionati europei di calcio contro la Germania, i napoletani, per la precisione,alcuni più accaniti tifosi, hanno boicottato la Nazionale italiana di calcio invitando e criticando chi lo stesse facendo, tra i tifosi partenopei, a non tifare Italia ed essere coerenti con i principi del Napoli e dei napoletani. Il tutto molto probabilmente parte dalle numerose offese che da anni, ed anche durante questi ultimi Europei di calcio, vengono rivolte nei confronti dei napoletani e della città di Napoli durante le partite del campionato di Serie A.

Una parte di Napoli non tifa Italia

La singolare protesta parte da uno striscione installato sotto un cavalcavia di una delle principali arterie di Napoli e che cita la seguente frase: "gli europei finiranno e tu ritornerai terrone coleroso da lavare col fuoco, riprenditi onore e dignità con la nazione napolitana indipendente". Tutto questo per dimostrare il disagio che vive la città nel quotidiano e che, in ambito calcistico non tutta Napolifa il tifo per l'Italia. Molto probabilmente, oltre a sottolineare che i napoletani non voglio unirsi a chi li ha sempre definiti terroni, è palese anchel'indignazione nei confronti dell'allenatore della Nazionale ItalianaAntonio Conte che da ex juventino non è affatto simpatico ai più acerrimi tifosi partenopei.

Sottolineato anche dalla mancata convocazione del centrocampista del Napoli Jorginho, che nello scorso campionato si è dimostrato tra i più bravi della Serie A, e alloscarso utilizzo di Lorenzo Insigne in Francia 2016.

Napoli ed i napoletani offesi da anni

Sono numerosi gli episodi offensivi contro la città di Napoli che hanno visto coinvolte le tifoserie di mezza Italia.

Nonostante siano state squalificate curve e inflitte ammende, il napoletano e Napoli restano tra le principali vittime di ingiurie e offese da parte di mezza Italia. Anche durante lo svolgimento di questo Europeo di Francia 2016, sono spuntate bandiere tricolore contro ilNapoli e addirittura coricontro i Napoletani all'esterno degli stadi dove la nazionale italianadisputava gli incontri.