Possiamo definirla quasi una "maledizione" dopo Gonzalo Higuain, prontissimo un'altro pilastro fondamentale della squadra a lasciare Napoli. Un prezzo troppo alto stanno pagando i partenopei in queste ultime ore, troppi contratti in sospeso, troppe minacce velate da parte dei procuratori e dagli stessi giocatori che non riescono a trovare un accordo sui rinnovi dei contratti con il presidente De Laurentis, dopo il caso di Kalidou Koulibaly sulla possibilità imminente di lasciare il club azzurro ecco spuntare il caso di Lorenzo, quest'ultimo, infatti, ha chiesto ad ADL un contratto di ben 3.5 milioni di euro a stagione, ma il club per ora si è soffermato su un contratto di 2.5 milioni.

Il procuratore di Lorenzo Insigne, l'agente Fabio Andreotti, quindiha aperto uno scenario di addio da parte del suo assistito, parlando ai microfoni di Radio Crc ha lasciato alcune dichiarazioni: "Lorenzo ha fatto una scelta di cuore rimanendo a Napoli, ma la vita professionale non è eterna e quando ci sono altri club che invece vogliono gratificarti economicamente allora devi andare sul mercato. A malincuore devo dire che ci sono dei club che stiamo prendendo in considerazione. Il Napoli non vuole cederlo, ma il contratto che ci offre non ci soddisfa, abbiamo proposte migliori.Tre club, tra i più ricchi d'Europa, vogliono Lorenzo e Giuntoli lo sa da tempo. Il Napoli ha rifiutato ed eravamo contenti, ma poi non ci sono piaciute certe risposte.

Il cuore lo tiene a Napoli, ma il professionista ha capito che il percorso a Napoli può finire considerando questa situazione col club".

La minaccia quindi che anche il folletto di Frattamaggiore possa andare via da Napoli è reale e le preoccupazioni dei tifosi crescono sempre più perché Lorenzo è giovane e ha ancora tantissimi numeri da offrire al Napoli.

Basta pensare che il campionato lo ha chiuso con ben 10 gol e 12 assist senza contare le altre competizioni, in pratica ha sfornato un gol o un assist ogni 108 minuti, meglio di Hamsik 192'.

Il Napoli oggi sta vivendo una bella realtà, il secondo posto in campionato e l'entrata in Champions League hanno dato sicuramente una carica fisica e mentale ai giocatori ma anche alla tifoseria che vuole rivivere le grandi emozioni vissute con Maradona e il club azzurro ora dovrà porsi qualche domanda e chiedersi se vale la pena lasciar andare via da Napoli un piccolo ma grande ragazzo come Lorenzo Insigne che sta onorando la maglia con prestazioni stratosferiche, pronto a giurare fedeltà alla squadra e diventare il nuovo simbolo della città napoletana.