È chiaro a tutti che il Milan ha bisogno di un innesto di spessore a centrocampo. Montella necessita urgentemente di regista di classe, non si può assolutamente giocare una stagione con Montolivo. Negli ultimi giorni si stanno susseguendo diversi nomi per lo scacchiere di Montella. Il primo della lista sarebbe il 18enne guineano Diawara che sarebbe ormai ad un passo dal Napoli che offre 15+2 superando l'offerta dei rossoneri, un prestito oneroso da 4 milioni con diritto di riscatto ad 8. Un altro obbiettivo sarebbe Fernando del City, difficile però da strappare al City di Guardiola.
Ultimo e sogno di molti milanisti è Mateo Kovacic. Secondo la stampa spagnola il Real avrebbe promesso al Milan di essere pronto a cedere il croato in prestito, ma solo nelle ultime ore di mercato.
Il croato sarebbe l'innesto ideale per Montella poiché è giovane ed ha tanta qualità, ed ha ancora tutto da dimostrare. Ormai, però, il campionato è alle porte e bisogna "arrangiarsi" con quel che si ha aspettando un miracolo di Galliani.
Domenica comincia la nuova stagione che vedrà sfidarsi il "nuovo" Milan di Montella contro il Torino dell'ex dal dente avvelenato Sinisa Mihajlovic. Per quanto riguarda la formazione Montella sembra non avere scelta, opterà per un 4-3-3 classico con davanti a Donnarumma la linea a quattro di difesa che sarà composta daAntonelli e De Sciglio (o Abate),mentre al centro della difesa l'unico sicuro titolare èRomagnoliaffiancato da uno traPaletta e Gomez.
A centrocampo confermatiMontolivoche agirà da perno di centrocampo con mezz'ala sinistrakuckae mezz'ala destraBertolacci.In avanti il solito tridenteBacca, Niang e Bonaventura. Già da domenica capiremo a che punto è la squadra di Montella e che innesti occorrono per fare una stagione dignitosa.
Non ci resta che aspettare la prima sfida ufficiale della stagione per giudicare questa squadra.
Sappiamo tutti che il Milan negli ultimi anni ha sempre svolto gran parte del calciomercato negli ultimi giorni di agosto e questo ci fa ben sperare, nonostante le proteste contro Galliani tutti si apettano il colpo a sorpresa del Condor.
