E' ormai all'orizzonte una buona notizia per la squadra calabrese del Crotone, neo promossa in Serie A. Un parere finalmente favorevole sembra essere stato espresso da parte del CONI sulle prescrizioni legate ai lavori in corso d'opera allo Stadio Comunale "Ezio Scida", impianto della squadra rossoblù. Il ritardo dei lavori ha costretto fino a questo momento la squadra a disputare le sue gare interne lontano dalle mura amiche sul terreno di gioco di riserva dello Stadio "Adriatico-Cornacchia" di Pescara, dove la vittoria nonostante gli sforzi profusi dal gruppo guidato dal tecnico Davide Nicolanon è mai arrivata.

Potrebbe quindi avvicinarsi a grandi passi il ritorno a casa della squadra, anche se bisognerà concludere ad arte i lavori in corso d'opera in questi giorni per avere tutti i permessi necessari.

Continuano i lavori a Crotone

Gli sforzi della società e dell'ente Comune di Crotone si sono in questi giorni soffermati sulla conclusione, anche se parziale, dei lavori avviati nei settori Curva Sud e Tribuna Coperta. Nel primo caso, il settore ha subito dei ritardi e verrà messo in sicurezza in modo da permettere ai tifosi di accedere nella vecchia struttura, mentre per quello che concerne la nuova tribuna, la copertura sarà assente almeno per l'esordio contro il Napoli (gara in programma domenica 23 Ottobre).

Un sacrificio ulteriore sopratutto per tutti coloro che in quel settore hanno sottoscritto una tessera ma che con ogni probabilità preferiranno vedere in città la sfida invece che in televisione.

L'odissea dei ritardi allo Stadio Ezio Scida

Un cammino difficile quello dello Stadio Comunale "Ezio Scida" che ha dovuto, per settimane, subire ritardi per l'ottenimento delle autorizzazioni necessarie essendo presente su una zona di interesse storico e archeologico.

Una serie di varianti (circa 40) apportate al progetto in corso d'opera e l'impossibilità di effettuare scavi hanno causato un notevole e ben noto dilatamento dei tempi. Tutto questo ha impedito la disputa delle gare nella città pitagorica, dall'inizio del Campionato ad oggi. Potrebbero quindi mancare poche settimane allo "Storico" esordio in Calabria, anche se bisognerà ancora lavorare molto per non farsi cogliere impreparati anche questa volta.