Alessio Cerci prova a convincere Diego Simeone. Il tecnico ha riaggregato il ventinovenne attaccante alla prima squadra dopo il brutto infortunio del maggio scorso. In realtà l'ex di Torino e Milan non sembrava rientrare nel progetto tecnico dei "colchoneros". Cerci è stato tra gli investimenti più onerosidell'Atletico Madrid nelle ultime stagioni. Quattordici milioni di euro per un giocatore cheha racimolato appena sei presenze con la formazione spagnola prima di rientrare in Italia. L'esterno di Velletri sognava la consacrazione a Madrid dopo la strepitosa stagione con il Torino di Ventura e la convocazione per i mondiali del Brasile.

Dopo l'esperienza in granata, il ventinovenne ha vissuto più dolori che gioie tra infortuni e incomprensioni con gli allenatori.

Il nuovo infortunio a Genova

Nell'ultima stagione AlessioCerci aveva cercato nuovi stimoli con il rossoblu del Genoa. Nel mirino c'era la convocazione per Euro 2016 ma l'attaccante non solo non è riuscito a ritrovare la giusta continuità per stuzzicare l'attenzione di Conte ma si è dovuto nuovamente fermare per un delicato intervento per una patologia cartilaginea. In estate il ritorno all'Atletico Madrid con il "cholo" Simeone che l'aveva nuovamente inserito nella lista dei cedibili. Un'operazione tutt'altro che agevole in considerazione dell'ingaggio del calciatore e, soprattutto, per le perplessità sulle condizioni fisiche.

La Lazio aveva chiesto informazioni sulle condizioni dell'esterno e sembrava seriamente intenzionata a chiudere l'operazione. Al momento del dunque il passo indietro della società di Lotito.

Il no del club rossoblu per problemi fisici

Successivamente il calciatore è stato avvicinato dai dirigenti del Bologna. La trattativa era virtualmente chiusa ma è saltato tutto in extremis perché l'attaccante di Velletri non ha superato le visite mediche.

Per AlessioCerci sembraval'inizio di un nuovo incubo. Il giocatore ha ripreso a lavorare per farsi trovare pronto alla riapertura delle liste. Qualche settimana fa l'ex giallorosso ha ribadito che il discorso con il club emilianoè ancora aperto. Ora l'Atletico Madridha deciso di riaggregarlo alla prima squadra e chissà che l'ex nerazzurra non decida di concedere una nuova chance all'attaccante dopo la sfortunata parentesi di due anni fa.