Debuttare in Serie A a 16 anni, in Nazionale a 17 anni e sempre a 17 anni essere sulla bocca dei maggiori top club europei è qualcosa di mostruoso. Forse, lo è ancora di più per un portiere. Stiamo parlando di Gianluigi Donnarumma, così giovane e già punto di riferimento per il Milan. Ad un anno dal suo esordio in Serie A (contro il Sassuolo) la sua vita è letteralmente cambiata, nonostante riesca a mantenere la sua solita tranquillità. I tifosi milanisti, un po' preoccupati dalle ultime voci di calciomercato, possono stare più sereni dopo l'intervista rilasciata da Donnarumma al "Corriere dello Sport".

Donnarumma : "Voglio diventare, un giorno, il capitano del Milan"

Di seguito, i punti salienti dell'intervista rilasciata dal giovane portiere rossonero.

Sulle lacrime post finale di Coppa Italia: "Quando le cose vanno male sono il primo a stare male perchè oltre ad essere un calciatore del Milan sono anche un tifoso del Milan. Era una finale...."Sulla prossima partita contro la Juve: "Mi aspetto una bella partita, con S.Siro pieno. Faremo di tutto per portare il risultato a casa. Loro sono forti, ma noi stiamo crescendo. Non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni adesso. Puntiamo a tornare in Europa e da Natale cominceremo a guardare la classifica"

Sul suo futuro: "Spero di essere ancora in campo a 38 anni, mi auguro con la maglia del Milan.

Giocare nel Milan era un sogno e l'ho realizzato. Spero di diventarne il capitano, magari tra 10 anni perché adesso ci sono ragazzi come Abate e De Sciglio che lo meritano di più. Gli ultimi rumors? Ripeto, sono titolare nella mia squadra del cuore. Non potrei avere di meglio"

Sugli imminenti 18 anni da compiere e sul rinnovo: " Del contratto si occupa il mio procuratore e sono sicuro che non ci saranno problemi.Penso più alla patente che al rinnovo (risata, ndr).

A Milanello devo farmi accompagnare, ma almeno scelgo sempre la muscia da ascoltare. Soltanto cantani melodici napoletani. E pazienza se gli altri del gruppo (Plizzari e Locatelli, ndr) non piacciono e si mettono subito le cuffie per non sentire"

Sulla sua vita: "E' totalmente cambiata nell'ultimo anno. E ne sono felicissimo.

La scuola è diventata un pochino più dura rispetto al passato. Sono fidanzato da marzo. Ho fatto molti sacrifici perché voglio arrivare a grandi livelli. E io non sono ancora arrivato. Non ho ancora fatto nulla. Ogni allenamento è un'occasione per migliorare"