Ormai non ci sono dubbi: la Juventus vuole Gigio Donnarumma come erede di Gigi Buffon. Il portierino prodigio del Milan a poco a poco si sta prendendo tutto. A sedici anni si è preso la porta dei rossoneri e da allora è titolare inamovibile; in Nazionale, il Commissario Tecnico Giampiero Ventura sembra averlo promosso a vice-Buffon e il palcoscenico del calciomercato è tutto suo con mezza Europa al seguito e la Juventus in pole position.

Intervenuto ai microfoni dopo la gara dell'Italia contro la Germania è lo stesso giocatore a smorzare i toni dichiarando l'amore verso i colori rossoneri ma lasciando comunque possibilità per il futuro.

Due vie da seguire

La Juventus presto vedrà il suo portiere, nonché capitano e leader carismatico Gigi Buffon, appendere i guantoni e per il futuro vuole assicurarsi un sostituto di primissimo piano.

Ovviamente Donnarumma attualmente è il top a cui si possa ambire e Marotta sta studiando le strategie per tentare l'affondo e portare il numero 99 del Milan a Torino. Le vie percorribili sono due: la prima sarebbe quella di tentare l'assalto alla scadenza di contratto nel 2018 (stessa data di Buffon). La seconda porta ad una operazione "alla Higuain" con un'offerta irrinunciabile per il Milan e per il giocatore.

Nel frattempo Mino Raiola, agente di Donnarumma, ha già pronta la proposta di rinnovo del contratto al Milan: prolungamento fino al 2022 con un passaggio da 200mila euro annui a 4 milioni.

Il Milan attualmente è fermo ad una proposta da 2 milioni ma dopo il closing, il dirigenti rossoneri Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli dovranno trovare una soluzione per non vedere soffiare da sotto il naso il gioiello di casa Milan.

Non solo la Juventus

Donnarumma è un pezzo pregiato del calcio e fa gola a molti top club.

Il Chelsea di Antonio Conte è pronto a fare follie pur di assicurarsi il giocatore. La squadra londinese è pronta a mettere sul piatto i 4 milioni richiesti da Mino Raiola per convincere Gigio a sbarcare in Premier League. Insomma, la nuova società avrà subito da lavorare molto per trattenere Donnarumma, ormai beniamino indiscutibile dei tifosi rossoneri.