La notizia è stata ufficializzata da poche ore: Stefano Pioli è il nuovo allenatore dell'Inter, che va a sostituire Stefano Vecchi, tecnico ad interim che ha egregiamente sostituito l'ormai ex Frank De Boer. I nerazzurri, con De Boer, non hanno certo raggiunto buoni risultati, ragion per lui l'ex Ajax ha deciso di risolvere il contratto consensualmente ad Fc Internazionale. Partito l'olandese, sulla panchina nerazzurra si è seduto l'allenatore della Primavera nerazzurra Stefano Vecchi: due gare, una negativa (contro il Southampton in Europa League) e una positiva (la vittoria contro il Crotone per 3-0 in campionato).
Dopo un testa a testa con Marcelino, tecnico ex Villarreal che è stato davvero ad un passo dal sedersi sulla panchina dell'Inter, Stefano Pioli ha vinto il "casting" ed è stato, dunque, ufficializzato da poco, dopo la risoluzione contrattuale con la Lazio.
Conosciamo meglio il nuovo tecnico nerazzurro
Coloro che ormai conoscono bene il calcio lo sanno già, Stefano Pioli è un famoso allenatore, nonché ex calciatore. Cresciuto nelle giovanili del Parma, città che gli ha dato i natali e di cui risulta essere anche tifoso, Pioli ha militato da calciatore in diverse squadre: dalla Juventus fino al Verona, per passare poi alla Fiorentina. Successivamente, ha anche giocato in squadre meno blasonate, del calibro di Padova, Pistoiese e Fiorenzuola.
Lunghissima la sua carriera da allenatore: Stefano Pioli ha iniziato sedendosi sulla panchina degli Allievi Nazionali e della Primavera del Bologna, per poi passare alla Primavera del Chievo, nell'annata 2002-2003. L'anno successivo ha debuttato in prima squadra: lo ha fatto con la Salernitana, in Serie B. Dopo aver portato i campani alla salvezza, passa al Modena e, successivamente, al Parma, al Grosseto, al Piacenza e al Sassuolo.
Nell'annata 2010-2011 tornerà al Chievo Verona, stavolta guidando, però, la prima squadra. Lascia l'incarico dopo aver raggiunto con i clivensi la salvezza e passerà al Palermo, dove sarà esonerato ancora prima di iniziare il campionato. Tornerà a Bologna dal 2011 al 2014 e, successivamente, passerà alla Lazio, riuscendo a far tornare i biancocelesti ai preliminari di Champions League dopo 8 anni. Esonerato il 3 aprile scorso dopo la sconfitta contro la Roma, rimane senza allenare fino all'8 novembre 2016, giorno in cui viene ufficializzato come nuovo allenatore dell'Inter.
