La Juventus sta vivendo ore di ansia per la situazione di Gonzalo Higuain. L’attaccante argentino ha rimediato nella partita contro il Pescara disputata sabato notte una brutta botta al piede. L’argentino rischia di saltare la gara di Champions League contro il Siviglia che si disputerà questo martedì.

Le ultime da Vinovo dicono che domenica accusava ancora dolore e questa mattina non ha partecipato all’allenamento di rifinitura. Se non è certo il suo impiego nella gara decisiva contro il Siviglia, è certa però la sua partenza con il resto del gruppo.

Per il tecnico bianconero e i tifosi della Juventus non resta che incrociare le dita e sperare nel recupero lampo di Gonzalo che sarebbe molto utile alla causa di martedì, dove la Juventus cercherà di conquistare la qualificazione al prossimo turno di Champions League. La Juventus vuole l’Europa, dato che la coppa dalle lunghe orecchie manca ormai da troppi anni nella bacheca bianconera e la vittoria è stata sfiorata già troppe volte in finale.

Juventus, ecco i probabili undici

Per la Juventus e Massimiliano Allegri è tempo di scelte. Infatti, se Higuain dovesse dare forfait martedì nella partita di Champions League contro il Siviglia, il mister dovrà fare delle scelte scontate in attacco. Dato l’infortunio di Dybala e Pajca, in attacco è certa la presenza di Mandzukic, anche se è presente un altro attaccante di ruolo: il giovanissimo Kean che nella gara contro il Pescara ha fatto il suo esordio in Serie A.

Per sopperire all’eventuale assenza dell’argentino Allegri potrebbe optare per un 4-3-3 con Cuadrado e Alex Sandro a supporto del croato. Intanto, l’ambiente bianconero può tirare un sospiro di sollievo visto il recupero di altri giocatori determinanti. Infatti, tornano a disposizione dal primo minuto Chiellini, Marchisio, Pjanic e Dani Alves.

Quasi sicuramente mancherà invece Benatia che sta ancora lavorando in palestra. Infine, tra i pali verrà schierato Buffon a cui è stato concesso un turno di riposo nella gara contro il Pescara per lasciare il posto al suo secondo, Neto.