Luciano Spalletti, nato a Certaldo (FI) classe 1959, è l'attuale tecnico della Roma. Uomo di grande esperienza e personalità, è riuscito a trasmettere ai giocatori della Roma la sua filosofia di gioco. La squadra della Capitale, infatti, sta ottenendo grandi risultati in campionato, proprio grazie al suo allenatore e ai calciatori che hanno saputo mettersi a disposizione del tecnico. Attualmente la Roma ricopre il secondo posto in campionato, distante solo 4 punti dalla Juventus; è proprio grazie alla Roma e al Napoli, infatti, se la Juventus non ha ancora "ammazzato" il campionato, come ci ha abituati negli ultimi anni.

La squadra di Mr. Spalletti ha oggi espugnato il campo del Crotone dopo una partita abbastanza sofferta, grazie ai goal di Nainggolan R. e Dzeko E., quest'ultimo autore di un rigore fallito che l'arbitro Russo ha assegnato al minuto 17 alla squadra ospite. Il prossimo impegno che attende la Roma sarà in casa del Villareal, nella difficilissima trasferta in terra spagnola, per un affascinante match di Europa League. Le altre squadre italiane impegnate in Europa, ricordiamo, sono la Fiorentina, nella medesima competizione della Roma e Juve e Napoli che, invece, dovranno affrontare rispettivamente Porto e Real Madrid in Champions League.

La reazione di Spalletti alle offese subite

Durante la gara di oggi, disputata in casa del Crotone, un tifoso della squadra di casa ha iniziato ad inveire pesantemente nei riguardi del tecnico della Roma.

Fatti di ordinaria amministrazione, purtroppo, che si vedono in tutti i campi di calcio di tutti i campionati. Ricordiamo infatti diversi scontri tra allenatori e tifoserie avversarie, ma quello che è accaduto oggi sul campo del Crotone ha spiazzato un po' tutti. L. Spalletti, infatti, ha deciso di non scendere allo stesso livello del tifoso che lo insultava, anzi lo ha favorito.

Si è avvicinato alla panchina del Crotone e ha iniziato a guardare negli occhi il simpatico tifoso che, per circa dieci minuti, come ha raccontato poi Spalletti nell'intervista rilasciata post-gara, ha inveito contro di lui. Il tecnico della Roma non ha proferito parola. Nulla. Ha fatto in modo che il tifoso potesse sfogare la propria frustrazione liberamente e, soprattutto, che quelle "parole d'affetto" gli venissero rivolte in faccia, e non alle spalle. Come al solito Spalletti ha dimostrato di essere un grande tecnico ma anche un grandissimo uomo.