I romanisti, i simpatizzanti del club giallorosso e i tifosi della nazionale belga sono molto preoccupati a seguito delle foto che ritraggono il calciatore con un pacchetto di sigarette in mano. Ecco alcune frasi del "ninja" rilasciate durante il raduno in belgio con la Nazionale: "Ho dei figli, so che dovrei dare il buon esempio, ma... Ho fatto 12 goal, è vero, ma spesso si guardano solo le statistiche, per cui solo chi segna è il migliore in campo. Ma se sto facendo così bene è anche grazie al lavoro della squadra, soprattutto grazie a loro. E poi anche a Cagliari magari giocavo bene, pure se segnavo di meno.
Gioco in un ruolo nuovo e mi piace, agisco più avanti, ma sono sempre un centrocampista, anche se sono il primo pressatore della squadra...Fumo e non me ne vergogno, lo sanno tutti. So che dovrei dare normalmente il buon esempio, ho dei figli… Ma devo solo fare il mio lavoro, io sono un calciatore e questo è quello che faccio. Tutti sanno che fumo e non lo posso nascondere, ma non me ne vergogno” e infine "Mi ha deluso molto non essere stato chiamato dopo il buon Europeo. Sono una persona che senza mezzi termini dice ciò che sente, così della mia delusione non ne ho fatto un segreto. L’allenatore avrà avuto le sue ragioni per non chiamarmi, ma ora guardo avanti. Ho un buon rapporto con tutto il gruppo, questo ci tengo a dirlo”.
Uomo sincero, Radja, sia in campo che fuori
La sincerità di Nainggolan traspare dalle frasi circa la mancata convocazione all'europeo. Con la Nazionale, non si è quasi mai trovato d'accordo con i vari CT, prima con Wilmots ed ora con l’attuale Martinez.
L'impatto che i media hanno sui personaggi famosi, in questo caso su un calciatore, è devastante.
Sicuramente non è cosa gradita vedere una persona che fa sport a livello agonistico fumare perché influenza molto sulla propria salute e immagine. A seguito della messa in rete del video che ritrae il centrocampista della Roma con la sigaretta in mano, era stato il tecnico giallorosso, Luciano Spalletti, ad assolverlo in conferenza stampa ricordando le sue sublimi prestazioni.
