Non arrivano buone notizie sul fronte "Closing" in casa Milan; gli imprenditori cinesi della "Sine-Europe Sports", infatti, non hanno ancora pagato la caparra di cento milioni di euro, necessaria per l'acquisto delle quote maggioritarie della società rossonera. Ma le novità non sono finite qui; secondo quanto scrive il noto quotidiano "La Repubblica", infatti, la cordata cinese starebbe seriamente pensando di ritirarsi e di rinunciare all'acquisto del club rossonero. Nel caso in cui avvenisse ciò, i migliori giocatori della rosa guidata da Vincenzo Montella potrebbero decidere di lasciare il Milan.

Gianluigi Donnarumma, stella del club rossonero, è seguito da varie squadre (Juventus, Real Madrid, Manchester City, Manchester United, Bayern Monaco e Paris Saint Germain) e questo stallo societario potrebbe condizionarne le scelte sul suo futuro. Lo stesso vale per Jesùs Suso, un altro giocatore chiave della formazione rossonera, che è seguito dalla Juventus. Nel caso in cui si dovessero ritirare i cinesi, comunque, si aprirebbero nuovi scenari. Ecco la situazione.

Milan, salta il 'closing'? Ecco tutti i dettagli

Stando alle ultime indiscrezioni trapelate, il "closing" con gli imprenditori cinesi della "Sine-Europe Sports", previsto entro il 14 aprile, potrebbe saltare. Il numero uno della cordata orientale, Yonghong Li, non si è dimostrato affidabile, anche per via del suo passato oscuro (avrebbe truffato migliaia di persone negli anni '90).

Li, inoltre, non ha ancora dato garanzie per l'acquisto del Milan, per il quale servirebbero almeno quattrocento milioni di euro. Secondo quanto riporta il quotidiano torinese "Tuttosport", se dovesse saltare il "closing", il Milan potrebbe essere rilevato da un gruppo di ricchi investitori italiani, che sarebbe già pronto a mettere sul piatto circa duecento milioni di euro.

Nei giorni scorsi, comunque, si è parlato anche di altri possibili scenari. Potrebbero infatti tornare in gioco personaggi come Mr.Bee Taechaubol e Sonny Wu; inoltre, è spuntato anche il nome dello sceicco Al-Maktoum.