La Juventus batte il Napoli per 3-1 nella semifinale di andata della Coppa Italia Tim Cup: una squadra bianconera capace di ribaltare la rete di svantaggio realizzata da Callejon nel primo tempo, sfoderando nella ripresa, rabbia, orgoglio e grande determinazione. Per gli uomini di Sarri il rammarico di aver ripetuto la stessa gara giocata al 'Bernabeu' contro il Real Madrid: una volta andati in vantaggio, gli azzurri non sono stati capaci di gestire il match, anche se di fronte c'era un grandissimo avversario.

Partita equilibrata nel primo tempo, giocata soprattutto a livello tattico con il Napoli che la sblocca al trentaseiesimo.

Duetto Milik-Insigne, con lo 'scugnizzo' pronto a servire palla a Callejon che non sbaglia, battendo Neto con un tiro di controbalzo.

Juventus-Napoli 3-1: tango argentino Higuain-Dybala dopo il vantaggio di Callejon

Assolutamente devastante la Juventus nella ripresa e dopo appena un minuto l'arbitro Valeri comanda un calcio di rigore per fallo di Koulibaly su Dybala: la Joya trasforma dagli undici metri riequilibrando il match. L'inserimento di Cuadrado ad inizio ripresa è la mossa geniale di Allegri per spaccare la partita: il Napoli fa fatica sulla sinistra a contenere le folate dell'indiavolato colombiano.

Al 64esimo, la Juve opera il sorpasso e non poteva che essere il Pipita a firmare il 2-1.

Higuain è bravissimo a sfruttare, in posizione defilata, un salto a vuoto di Koulibaly e la goffa uscita a vuoto di Reina. Quattro minuti dopo, il Napoli protesta con Valeri per un presunto fallo da rigore su Albiol e sul capovolgimento di fronte Cuadrado si ritrova solo davanti a Reina che non può fare a meno di stendere il colombiano.

Secondo rigore e seconda trasformazione di Paulo Dybala. Una Juventus non bella nel primo tempo ma indiavolata nella ripresa ha ragione di un buon Napoli nei primi 45 minuti che, però, si è dovuto arrendere alla strapotenza bianconera. Se ne riparlerà al ritorno al San Paolo, ma, come per il Real Madrid, per il Napoli sarà durissima.

Juventus-Napoli, voti Gazzetta dello Sport Semifinale Coppa Italia, martedì 28 febbraio 2017

Primo tempo di Paulo Dybala: occasione tappata da Reina poi tanta fuffa, botte, Diawara addosso e 'vagabondaggio'. Poi, il rigore. E l’altro. E finalmente la forza vellutata che fa il solco.

Neto 6,5; Barzagli 6, Bonucci 6,5, Chiellini 6,5; Lichtsteiner 5,5 (Cuadrado 7), Pjanic 6, Khedira 6,5, Asamoah 5,5 (Alex Sandro 6); Dybala 7,5 (Pjaca senza voto), Higuain 7, Mandzukic 7.

Rog ci sa davvero fare. Applicato, assatanato, combattivo, con anche momenti di adulta lucidità: Sarri sa di avere un’alternativa buona, il croato sa arrivare al tiro e farsi largo.

Reina 5,5; Maggio 6, Albiol 6, Koulibaly 5,5, Strinic 5,5; Rog 6,5 (Pavoletti senza voto), Diawara 6, Hamsik 5,5 (Zielinski 5,5); Callejon 6,5, Milik 6 (Mertens 5,5), Insigne 6,5.