La Juventus non si ferma più, né sul campo, né sul fronte Calciomercato. Marotta è al lavoro con grande decisione per rinforzare la rosa da mettere a disposizione del tecnico della prossima stagione. Oltre a vincere sul campo (ultimo successo in ordine di tempo è quello ai danni del Napoli nell'andata della semifinale di Coppa Italia), sembra dominare anche sul fronte mercato. La dirigenza bianconera, infatti, continua a mettere gli occhi sui talenti del futuro, e lo fa in vista degli anni a venire, in maniera tale da poter continuare a dominare in Italia ed arrivare a vincere in Europa.
Dirigenti a lavoro, ecco i nomi su cui puntano i bianconeri
L'obiettivo è dare concretezza a tutte le ipotesi in pista per il mercato di giugno. Marotta e soci lavorano alacremente in vista della prossima stagione, e le idee sono davvero tante, ma tutte di livello. La Juventus ha intenzione di rinforzare ancora di più la corsia sinistra, quella sulla quale agisce Alex Sandro, serve un sostituto di livello e le idee ci sono. Un nome su tutti, è quello di Leonardo Spinazzola, protagonista di una grande annata con l’Atalanta e già di proprietà dei bianconeri. Il ragazzo è ritenuto un grande prospetto per il futuro. Spinazzola è giovane, italiano e con ancora margini di crescita, tanto che la Juventus è sicura di poter contare su di lui per il futuro.
Gli osservatori bianconeri continuano a monitorarlo e si dicono sempre più convinti del ragazzo, i feedback sono assolutamente positivi e l'ipotesi di un rientro a Torino già dal prossimo giugno è sempre più concreta.
L'alternativa c'è e risponde al nome di Sead Kolasinac, terzino dello Schalke 04 il cui contratto andrà in scadenza nel mese di giugno, quando il ragazzo bosniaco sarà libero di accasarsi a parametro zero ovunque lui voglia.
Nonostante il ragazzo si sia già trovato vicino alla Juventus durante l'ultima sessione di mercato, quella invernale, la pista che porta al terzino bosniaco sembra adesso essersi raffreddata; le prestazioni del ragazzo ultimamente non convincono e si preferirebbe a questo punto far rientrare all'ombra della Mole il talentuoso Spinazzola piuttosto che mettersi in casa un altro straniero.