Provare a scrivere un altro, l'ennesimo, pezzo di storia con la Juventus. Farlo da leader dello spogliatoio e della difesa, un giocatore che ha avuto una crescita mostruosa da quel lontano 2010, quando per 15,5 milioni di euro Leonardo Bonucci si è trasferito da Bari a Torino. Sembrava il meno forte nella coppia che formava nei biancorossi insieme a Ranocchia, ma alla fine è stato proprio il numero 19 a fare la carriera migliore.

Parte integrante della risalita della Juventus dal settimo posto con Delneri ai sei scudetti consecutivi, alle tre Coppe Italia e alle tre Supercoppe Italiane.

Il sogno Champions, sfiorato e poi svanito a Berlino nella notte della finale persa contro il Barcellona, si ripresenta con forza nello spogliatoio bianconero. Bonucci e i suoi compagni possono riprovare a salire sul tetto d'Europa, così come non capita alla Juventus dal 1996. 21 anni di attesa che devono essere interrotti in una partita difficilissima a Cardiff, contro il Real Madrid campione in carica. In quella partita Leo avrà di fronte a sé Cristiano Ronaldo, Bale, Benzema, Isco: proprio da lui e i suoi compagni di reparto passerà gran parte della possibile vittoria bianconera.

Tuttavia, una volta chiusa questa stagione, (che ha comunque già portato uno scudetto e una coppa Italia) sarà il tempo di fare le valutazioni del caso.

Calciomercato Juventus: idea estera per Bonucci

A 30 anni compiuti lo scorso 1 maggio Leonardo Bonucci potrebbe anche pensare di lasciare la Juventus e l'Italia per provare l'esperienza all'estero. Il suo sogno, neanche troppo nascosto, è sempre stato quello di volare in Premier League, ed è proprio da lì che arrivano le proposte più interessanti per la società e per il giocatore viterbese. Alla Juventus sono stati offerti 60 milioni di euro da Chelsea e Manchester City, due squadre pronte a tutto per portarsi a casa il difensore della nazionale.

Da una parte dunque la proposta dei Citizens con Pep Guardiola, che vorrebbe rifondare la difesa della squadra di Manchester partendo proprio da Bonucci. Kompany non è più nella sua forma migliore e il tecnico catalano sente il bisogno di trovare un leader difensivo, capace di guidare l'intero reparto. Dall'altra parte c'è Antonio Conte, che ha forgiato il nuovo Bonucci come registra difensivo nel 3-5-2 con Chiellini e Barzagli ai lati. Al Chelsea l'allenatore leccese ha riproposto la retroguardia a 3, e il viterbese potrebbe essere il miglior profilo per affiancargli poi i vari David Luiz, Cahill e all'occorrenza anche Azpilicueta.