La rivoluzione in casa Inter è cominciata! Martedì c'è stato l'esonero del tecnico, Stefano Pioli, e nello stesso momento è stato annunciato l'arrivo di Walter Sabatini, che si occuperà di tutte le attività sportive di Suning e ricoprirà il ruolo di direttore tecnico del club nerazzurro, come annunciato nella conferenza stampa di presentazione di mercoledì mattina. Il noto dirigente, dopo un breve periodo in Cina, si trasferirà a Milano e seguirà da vicino le vicende del club nerazzurro, coordinando anche le possibili mosse di mercato.

Intanto, il nuovo dirigente nerazzurro avrebbe bloccato quello che sembrava ormai un'affare concluso.

Si tratta del fantasista del Sassuolo, Domenico berardi, ormai promesso sposo nerazzurro e per cui il direttore sportivo, Piero Ausilio, sembrava avesse chiuso l'affare per una cifra intorno ai trenta milioni di euro più il cartellino dell'attaccante Gianluca Caprari, in prestito attualmente al Pescara. Il dt ha bloccato l'affare in quanto prima si vuole decidere la guida tecnica della squadra per vedere se il nuovo allenatore avallerà quest'acquisto.

Un altro colpo che sembra essere stato bloccato è quello di Federico Bernardeschi, per il quale era in corso una trattativa con la Fiorentina sulla base di cinquanta milioni di euro. Tutto in stand by, al momento, anche se sembra ben avviata la trattativa per il centrocampista della Roma, Radja Nainggolan, con l'Inter che è pronta a versare nelle casse giallorosse una cifra vicino ai cinquanta milioni di euro ed offrendo al calciatore di origini indonesiane un contratto quadriennale a 5 milioni di euro a stagione.

Un acquisto, in questo caso, che non sembra abbia bisogno di essere avallato, visto che Nainggolan è il pallino di tutti e tre gli allenatori che sono in lizza per sedersi sulla panchina nerazzurra: Antonio Conte, che lo avrebbe voluto anche al Chelsea, Diego Pablo Simeone e Luciano Spalletti, che lo ritiene l'elemento fondamentale nel suo undici ideale.

Avviati i contatti con il Tottenham, inoltre, per un altro pallino di Sabatini, Erik Lamela. L'esterno argentino è stato lanciato nel grande calcio proprio dalla Roma, che lo acquistò dal River Plate nell'estate del 2011 per quindici milioni di euro, per poi cederlo in Inghilterra due anni dopo per trenta milioni di euro. L'argentino in questa stagione ha giocato pochissimo, solo nove partite per vari problemi fisici, e questo al momento lascia qualche perplessità sull'affare.