Arriva giugno e in casa Juventus è tempo dei primi colpi di mercato. Un anno fa di questi tempi toccò a Dani Alves e Miralem Pjanic, giunti rispettivamente a scadenza di contratto dal Barcellona e dietro il pagamento della clausola rescissoria dalla Roma. Acquisti precoci, rivelatisi poi fondamentali nella cavalcata bianconera su tutti i fronti, nonché aperitivi del colpaccio Higuain messo a segno a luglio, ma anch’esso preparato a dovere già dai primi giorni di giugno, quando il Pipita era impegnato in Coppa America.
Il progetto Juve non si ferma
Ora, con ancora la finale di Champions da disputare, per i tifosi della Juventus arriva una bellissima notizia. Triplete o non triplete, l’intenzione della società è quella di rilanciare il progetto, innanzitutto ripartendo dalla permanenza in panchina di Max Allegri e poi rendendo la squadra ancora più forte e competitiva anche a livello internazionale. Il fine è quello di stabilizzarsi tra i top team europei, in grado di arrivare ogni anno tra le prime quattro della Champions, obiettivo fondamentale a livello di prestigio oltre che economico.
La Champions fa ricca la Signora
Proprio il percorso in Champions si sta infatti trasformando in una strada ricoperta d’oro per il club bianconero, che solo quest’anno, prima della gara di Cardiff, ha messo insieme qualcosa come 130 milioni complessivi.
Tra due anni qualcosa cambierà, con la partecipazione certa di 4 italiane alla fase a gironi (parte degli incassi della Juve dipendono infatti dal market pool, ovvero la ripartizione per nazione in base al numero di gare giocate da ogni squadra di una singola confederazione) e allora è giusto giocarsi subito le proprie carte.
Quella più prestigiosa porta ad Angel Di Maria, obiettivo numero uno dell’estate bianconera. Di più: El Fideo sembra sempre più vicino a vestire la maglia della Juventus proprio grazie alla decisione del club di Corso Ferraris, disposto anche a sfidare il gelo con il Psg che risale ai tempi dell’affare Coman, spingendosi a offrire una cifra vicina ai 70 milioni richiesti dai francesi, nonostante il contratto dell’argentino sia in scadenza nel 2019.
Dani chiama Angel
Di Maria, il cui like a un tweet di Dani Alves può essere letto come un “indizio”, vuole lasciare la Francia e sembra pronto ad accettare la scommessa Juve sulla scia di quanto fatto dall’amico Higuain. Che poi scommessa non sarebbe visto il livello raggiunto dai bianconeri, pronti a proporre a Di Maria di spalmare l’ingaggio da 9 milioni su un contratto fino al 2021 con una base fissa di 7. Per Di Maria a Torino sono pronti a tutto, anche a mettere da parte giocatori seguiti da tempo come Berardi e Bernardeschi, più giovani, ma forse meno pronti rispetto ad 'Angelito'.
