L'Inter è un cantiere aperto e deve ancora smaltire la delusione dell'ennesima stagione fallimentare fuori dalle Coppe (non solo è sfumato l'obiettivo terzo posto, ma anche un piazzamento alla prossima Europa League). A causa delle regole imposte dalla Uefa in merito al fair play finanziario la società di corso Galileo Ferraris è obbligata entro la fine del mese a ottenere almeno 40 milioni attraverso una cessione illustre: il primo indiziato è Ivan Perisic, in quanto il Manchester United è pronto ad offrire 60 milioni per il suo cartellino (Josè Mourinho è un suo grande estimatore).

L'arrivo di Walter Sabatini (ex ds della Roma) come nuovo direttore dell'area tecnica del Suning Sports Group servirà da collante per un ambiente che è profondamente spaccato e dove ha regnato finora l'anarchia (soprattutto nello spogliatoio).

L'ex dirigente giallorosso lavorerà a stretto contatto con Piero Ausilio, senza che le due figure si trovino in contrasto tra loro. Il presidente Zhang Jindong vuole a tutti i costi creare una squadra competitiva che possa tornare già dalla prossima stagione in Champions League, iniziando così un lungo ciclo vincente.

L'Inter pensa a Borja Valero

Secondo recenti indiscrezioni pubblicate dalla redazione della 'Gazzetta dello Sport', pare che l'Inter sia sulle tracce di Borja Valero, centrocampista della Fiorentina che ha ancora due anni di contratto col club viola (scade infatti nel 2019).

Il 32enne spagnolo è molto apprezzato dalla dirigenza nerazzurra in quanto è un vero e proprio jolly della mediana: può essere impiegato come regista davanti alla difesa, come mezzala offensiva e addirittura come trequartista dietro alle punte. Il patron Della Valle non lo lascerà partire facilmente, ma con soli due anni di contratto la valutazione non può essere superiore agli 8 milioni di euro.

Il calciatore viola pare gradire la destinazione interista, nonostante abbia sempre dichiarato di voler terminare la carriera sportiva a Firenze. Attualmente Borja Valero guadagna 1,7 milioni di euro all'anno, rappresentando così un'operazione low cost per l'Inter ma allo stesso di grande valore. Walter Sabatini preme per il buon esito di questa trattativa, in quanto era già un suo estimatore durante la sua permanenza nella capitale.

Sarà il fantasista della Fiorentina il nuovo metronomo nerazzurro? Attendiamo sviluppi nelle prossime settimane.