È considerato uno degli allenatori di calcio migliori degli ultimi vent’anni, stiamo parlando di Jurgen Klopp, tecnico tedesco del Liverpool, ormai allo stesso livello dei più blasonati Pep Guardiola e Zinedine Zidane.

Da pochi giorni (più precisamente il 7 luglio) è uscito il libro ‘Jurgen Klopp - Scatenate l’inferno’, scritto dal giornalista sportivo e scrittore tedesco Raphael Honigstein (edito da Rizzoli).

Recensione del libro ‘Jurgen Klopp -Scatenate l’inferno’ di Rapahel Honigstein

Come si fa a descrivere un personaggio come Jurgen Klopp? L’allenatore originario di Glatten, un piccolo villaggio nel cuore della cosiddetta ‘Foresta Nera’, è riuscito durante la sua carriera a trasmettere i propri concetti calcistici e il grande carisma che lo contraddistingue nelle diverse piazze in cui ha allenato.

Per ora sono tre i club che gli hanno affidato la panchina dal 2001: il Mainz (società dove ha vissuto anche tutta la carriera da calciatore), il Borussia Dortmund e il Liverpool.

La carriera e i successi di Klopp

È alla guida dei gialloneri di Dortmund che Klopp sale alla ribalta internazionale, dopo aver vinto due Bundesliga, una Coppa di Germania e due Supercoppe di Germania. Il primo grande merito di Klopp però è rappresentato dall’aver raggiunto la finale di Champions League nel 2013, dove il Borussia è stato sconfitto dagli acerrimi rivali del Bayern Monaco.

Dopo sette anni alla guida del Borussia Dortmund, solo un club dalla storia gloriosa come il Liverpool poteva essere la nuova destinazione di un personaggio come Klopp, ed è proprio ad Anfield Road che arriva nel 2015.

Il libro di Honigstein raccoglie confessioni, testimonianze e aneddoti di molte persone che hanno avuto modo di incrociare Jurgen Klopp. Si scopre ad esempio che suo padre Norbert gli ha trasmesso il grande amore per lo sport, rendendolo una persona competitiva e dotata di un enorme spirito di sacrificio per poter raggiungere gli obiettivi prefissati.

Un capitolo in particolare viene dedicato a Wolfgang Frank, allenatore di Klopp ai tempi del Mainz e considerato all’epoca un personaggio d’avanguardia per l’intero movimento calcistico teutonico. Sarebbe stato lo stesso Frank a influenzare l’attuale mister del Liverpool con le sue idee, in particolare la difesa a quattro senza l’utilizzo del libero (ruolo considerato inamovibile dai tempi di Beckenbauer).

Jurgen partecipò al funerale di Frank nel 2013, dove ammise che quest’ultimo fu un allenatore decisamente sottovalutato per il contributo che aveva dato al calcio tedesco.

L’etichetta di ‘perdente di successo’ che veniva attribuita a Klopp fino a pochi anni fa è stata spazzata via con la conquista della Champions League nel 2019, quando il suo Liverpool ha battuto il Tottenham per 2-0 al Wanda Metropolitano di Madrid.

Questo volume mostra quanto Jurgen Klopp sia riuscito ad ottenere il successo grazie ad un carisma senza eguali, visto che ha la capacità di modellare i giocatori spingendoli a dare tutto per la sua causa.