Mancano ormai solo due giorni all'inizio del Campionato Europeo under 21. La 21°esima edizione si svolgerà in Polonia dal 16 al 30 luglio, con 12 Nazionali pronte all'assalto del titolo iridato. Mai come quest'anno, L'Europeo delle "future promesse" risulta essere cosi competitivo, con almeno 5-6 squadre considerate tra le papabili vincitrici della competizione (Spagna, Germania, Portogallo, Svezia, Inghilterra, italia). Il torneo di categoria, come ogni edizione, sarà per i giovani delle Nazionali presenti un grande palcoscenico, in cui esibire e far conoscere al mondo le proprie capacità e potenzialità.
Capacità, che saranno osservate dai tantissimi talent scout e dirigenti sportivi che approderanno, appunto in Polonia, per vedere all'opera la "nuova ondata verde in azione". Ecco allora una piccola analisi degli osservati speciali di questo Europeo, probabili protagonisti della competizione.
Inghilterra, Chalobah (Chelsea)
Uno dei primi gioielli da segnare nel taccuino è, senza dubbio, Nathaniel Chalobah, il forte difensore centrale, classe 94' del Chelsea di Antonio Conte. Il calciatore, originario della Sierra Leone, è ormai da anni una colonna portante dei "Tre Leoncini", considerando che questo sarà il suo terzo campionato europeo di categoria.
Polonia, Dawid Kownacki (Lech Poznan)
Classe 1997, Kownacki è uno degli astri nascenti della nazionale polacca e da molti considerato l'erede di Robert Lewandowski.
Il ragazzo esordisce a soli 16 anni tra le file del Lech, diventando ben presto una colonna della squadra, nonchè uno dei migliori calciatori dell' Ekstraklasa, il massimo campionato polacco. Kownacki è un attaccante che può giocare sia da punta centrale che da esterno e su di lui saranno puntati gli occhi di mezza Europa.
Portogallo, Renato Sanches (Bayern Monaco)
Uno dei gioiellini pronti a brillare in terra polacca sarà sicuramente Renato Sanches, centrocampista del Bayern di Ancelotti. Campione d'Europa con la Nazionale Maggiore, appena un anno fa, il ragazzo sarà il simbolo dei lusitani nella competizione. Cresciuto nelle giovanili del Benfica, dove approda all'età di 9 anni, Sanches lascia il club portoghese nell'estate del 2016, dopo aver siglato 5 reti in 58 partite tra prima e seconda squadra, per approdare al club tedesco, per una cifra intorno ai 35 milioni.
Spagna, Marco Asensio (Real Madrid)
Fresco campione d'Europa con i galacticos, Marco Asensio sarà un altro dei protagonisti più illustri di Euro17. Il maiorchino, dalle caratteristiche sopraffine, a cui abbina ad un dribbling letale una straordinaria visione di gioco, è uno dei prospetti più importanti del calcio mondiale. Il giocatore, principalmente utilizzato da Zidane nel suo ruolo naturale, ossia da attaccante esterno, ha segnato, fin qui, 3 gol in 23 partite, l'ultimo dei quali siglato nella finale di Cardiff contro la Juventus.
Repubblica Ceca, Patrick Schick (Sampdoria)
Inedita conoscenza del calcio nostrano, Schick, quest'anno, ha incantato Marassi e buona parte dell'Italia con le sue prodezze.
Classe 96', il gigante ceco, arrivato a Genova, da perfetto sconosciuto, ha mostrato sin dalle prime battute, un certo feeling con il gol, riuscendo a siglare, nella prima annata di A, ben 11 reti in 32 partite.
Italia, Domenico Berardi (Sassuolo)
L'attaccante di Cariati è la stella più luminosa dei 23 che partiranno con Di Biagio verso la Polonia. Inserito da "Don Balòn" nella lista dei giovani più promettenti nati dopo il 1994, berardi conta, già, in serie A 111 presenze, condite da ben 43 reti. Sul ragazzo ci saranno gli occhi puntati dei club più importanti d'Italia e non.