Manca meno di un mese all'inizio del campionato, ma il mercato del Milan non è ancora finito. Infatti a Montella manca ancora una pedina, considerando che Bacca è in partenza e così prosegue la ricerca di una punta [VIDEO]. Tuttavia in queste ore si sta sviluppando una situazione alquanto strana. Ieri Bonucci e Biglia non sono stati convocati per la trasferta europea contro il Craiova, perché ancora non tesserati del club rossonero. Dietro questo mancato tesseramento ci sarebbero dei problemi a ricevere una garanzia fideiussoria, rifiutata da alcune banche italiane, secondo quanto riportato da Il Sussidiario.net.

Biglia e Bonucci non sono ancora tesserati del Milan

Ieri Fassone si è esposto pubblicamente per cercare di tranquillizzare i tifosi rossoneri. È vero che al momento i due calciatori non sono stati ancora tesserati dal club rossonero, ma il Dg ha anche assicurato che l'11 agosto i due contratti saranno regolarmente depositati e Bonucci e Biglia scenderanno in campo per la prima giornata di campionato. Può saltare il trasferimento dei due? Ad ora sembra difficile il verificarsi di una situazione del genere, nonostante ci siano alcuni punti oscuri. Fassone stesso si è lamentato perché - a suo dire - Berlusconi e il suo Milan ottenevano più facilmente il favore delle banche, avendo maggiori garanzie sul rientro delle fideiussioni.

Yonghong Li è meno conosciuto in Italia, la Cina è un territorio inesplorato e di difficile comprensione a livello finanziario, elemento che sta causando qualche problema al Dg milanista.

Bonucci e Biglia, possibile il rientro alla base?

Per il momento i tifosi non si scompongono, ma una cosa è certa: se nessuna banca accetterà le garanzie fornite dalla proprietà cinese, il difensore ex Juventus e Biglia torneranno clamorosamente alla base, rendendo nullo il trasferimento.

Un'ipotesi che rovinerebbe da subito l'immagine di Yonghong, confermando le titubanze iniziate per i continui rimandi sull'acquisto della società. Fino ad ora Fassone ha fatto miracoli e non si ferma nelle sue altre trattative: sta tentando un doppio colpo dalla Fiorentina, noncurante dei problemi che stanno aleggiando sulla società in questi giorni, almeno a livello di comunicazione.

Per ora la situazione è ancora lontana dall'aggravarsi, ciò che è sicuro è che la società rossonera dovrà trovare un modo per migliorare il suo rapporto con gli istituti bancari italiani. Evitare notizie come queste è il primo passo per accrescere il livello del brand nel mondo.