La situazione sembra incredibile e irreale, ma è tutto vero. A inizio ottobre, con 6-7 gare già disputate, il campionato di Serie C potrebbe essere stravolto. Insomma, incredibile, ma come già asserito, vero.

Infatti, il prossimo tre ottobre si discuterà al Tar del Lazio il ricorso presentato dalla Vibonese per la riammissione tra i professionisti. Una situazione che ha fatto e sta facendo discutere tanto con schiere di avvocati pronti a darsi battaglia in questa situazione inverosimile. Nei giorni scorsi, al Corriere dello Sport, il patron della società calabrese aveva dichiarato di essere pronto a far cominciare il campionato alla sua squadra "anche a Natale.

La stagione è iniziata, ma siamo pronti a nostre spese a recuperare tutte le partite, a costo di dover retrocedere sul campo". Il Presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, sempre al Corriere dello Sport, ha spiegato la situazione, lasciandosi andare a una dichiarazione che ha sorpreso tutti: il nuovo calendario (che includerebbe la Vibonese) è già pronto. Queste le dichiarazioni di Gravina: "C’è confusione tra Leghe e Giustizia sportiva, ahimé. Io ho cercato di riaprire i termini di iscrizione, non è stato possibile, perché in quel caso ho perduto. Ma non ho responsabilità sulle penalizzazioni, anche se qualcuno così ha detto o scritto. E se il Tar dovesse ammettere la Vibonese, lo accetteremo: il nuovo calendario è già pronto".

Gravina parla della riforma

Nella stessa intervista, Gabriele Gravina ha parlato anche della riforma dei campionati professionistici, di cui si è discusso molto negli ultimi giorni. Queste le sue dichiarazioni al riguardo: “il mio calcio vuole condurre a una rivoluzione, nei fatti, che riveda la struttura stessa dei campionati: il mio progetto è pronto, una sessantina di pagine da proporre a Tavecchio, in cui emerga il senso del cambiamento.

[...] C’è un modello nuovo con una serie A che resterebbe immutata. con venti o diciotto squadre; una B1 con venti club; una B2 a quaranta."

Serie C, girone C: sesto turno alle porte

Oggi, sabato 30 settembre, si disputerà il sesto turno di Serie C. Sono tanti i match attesi nel girone meridionale. Di certo, uno dei più interessanti è quello tra Cosenza e Catania, con i calabresi che hanno cambiato allenatore in settimana e che cercheranno di conquistare la prima vittoria in campionato (al momento il Cosenza ha conquistato soltanto 2 punti).

Il Catania, dal canto suo, è a quota 10 punti e non vuole perdere terreno dalla capolista Monopoli, al momento distante tre lunghezze dai siciliani. Il Lecce ospiterà il Bisceglie: un derby pugliese che manca da oltre mezzo secolo e che è molto importante soprattutto per i salentini che devono dimostrare di aver cambiato davvero marcia dopo il terremoto creato dalle dimissioni di mister Rizzo, due settimane addietro. Il nuovo mister, Fabio Liverani, per l'occasione ha recuperato l'attaccante Matteo Di Piazza che ha scontato ben 3 turni di squalifica in campionato.

Il Trapani, invece, giocherà in casa contro la Casertana, una squadra che ha cambiato tanti elementi in estate e che al momento ha raccolto pochissimo (soltanto 4 punti in classifica), pur giocando un buon calcio.

Tanta attesa anche per il derby pugliese, questo molto sentito, tra Fidelis Andria e Monopoli. Sfida salvezza tra due squadra che hanno iniziato bene il campionato infine quella tra Virtus Francabilla e Reggina. E' stata rinviata a data da destinarsi, a causa della mancanza di uno stadio a disposizione, il match tra Sicula Leonzio e Catanzaro.