Gian Piero Ventura riceverà il benservito nelle prossime ore. Dopo la mancata qualificazione ai Mondiali, il ct della Nazionale non si è dimesso, a differenza di quanto si era vociferato lunedì sera dopo il pareggio con la Svezia. Esonero o risoluzione consensuale del contratto: saranno queste le due strade che porteranno all'addio del tecnico.

Nazionale, via Ventura: chi sarà il ct?

La prima scelta della Figc sarà la scelta del nuovo commissario tecnico. I nomi di tre big accendono la fantasia degli italiani, ma stiamo sempre parlando di fantasia.

Carlo Ancelotti sarebbe il nome perfetto: ha vinto tutto in carriera, ha già lavorato nell'ambito azzurro, ma ha già fatto sapere di voler aspettare la strada in un club. Un ritorno di Conte è, al momento, una strada poco praticabile dopo il suo addio dopo un Europeo fantastico. Un nome difficile è anche quello di Max Allegri, ma anche il tecnico della Juventus preferirebbe proseguire la sua carriera in un club. Lo stesso discorso vale per Luciano Spalletti e Maurizio Sarri che potrebbero prendere in mano la Nazionale in vista dei Mondiali in Qatar.

La Nazionale, questa Nazionale, non attira. Chi, invece, potrebbe decidere di accettare una potenziale offerta da Roma è Roberto Mancini: emigrato in Russia allo Zenit, il Mancio ha già fatto sapere di essere disponibile.

Fallimento Nazionale, da chi ripartire?

E i giocatori? Dopo l'addio di Buffon, Chiellini, Barzagli e De Rossi, ci sarà da ricostruire. E molto. Si ripartirà da Gigio Donnarumma in porta e da un nuovo capitano: Leonardo Bonucci. La spina dorsale, dopo anni a colori bianconeri, potrebbe essere rossonera: a destra ci sarà il milanista Conti, in mezzo Romagnoli (o gli juventini Rugani e Caldara).

A sinistra toccherà al futuro bianconero Spinazzola che si giocherà una maglia con Darmian. A centrocampo si affideranno le chiavi a Jorginho che ha dimostrato di poterci stare in questa Nazionale. Al suo fianco si aspetta la rinascita di Verratti insieme a Gagliardini e al giovane Pellegrini della Roma con l'aiuto di un Florenzi che può giocare ovunque.

Là davanti si aspetta l'esplosione di Belotti che si contenderà una maglia con Immobile e, perchè no, con il ritorno di Balotelli. Nel tridente una maglia sarà quasi sicuramente data al giovane Chiesa, che è uno dei giovani italiani che ha dimostrato un grande valore e grandi prospettive. Dall'altra parte Insigne ed El Shaarawy danno ampie garanzie che il ct uscente, Gian Piero Ventura, non ha voluto sfruttare. Il motivo rimarrà un grande mistero.