La serie A va in vacanza per una settimana, ma gli appassionati di calcio non rimarranno certo a bocca asciutta. Anzi. Il 10 e il 13 novembre ci sono due appuntamenti fondamentali per l'Italia del ct Gian Piero Ventura, a caccia della qualificazione ai prossimi mondiali. Si gioca infatti Italia-Svezia (andata e ritorno) e in due partite gli azzurri dovranno cercare di superare il loro avversario per garantirsi un posto a Russia 2018. Ma quale sarà la probabile formazione dell'Italia in queste sfide fondamentali? Proviamo a fare delle ipotesi.
L'Italia con il 3-5-2
L'ipotesi più probabile è quella di vedere la nostra Nazionale in campo con il 3-5-2, un modulo che consentirebbe di non esporsi troppo (ricordiamoci che il primo spareggio playoff lo giocheremo in trasferta) e che comunque la maggior parte dei giocatori conosce molto bene. Davanti a Buffon, e in questo caso non ci sarebbero dubbio, giocherebbe la "BCC", il trio formato da Barzagli, Bonucci e Chiellini che si conosce alla perfezione. A centrocampo a destra ballottaggio tra Candreva e Florenzi, a sinistra Darmian dovrebbe essere preferito a Spinazzola. A centrocampo De Rossi (o la novità Jorginho?) con Verratti e Parolo, mediano che ama inserirsi, mentre in attacco ci sarebbe il duo Immobile-Belotti.
Certo, con questo modulo rischia di non giocare Italia-Svezia Insigne, uno dei giocatori più talentuosi della nostra nazionale: Ventura rinuncerà a lui?
La probabile formazione con il 4-2-4
Ad ogni modo non è da escludere anche che l'Italia giochi con il 4-2-4, modulo tanto caro al ct Ventura. In questo caso quale sarebbe la probabile formazione della nazionale in questo spareggio mondiale?
Proviamo anche qui a fare delle ipotesi. Davanti a Buffon potrebbe esserci spazio per uno tra Florenzi, Zappacosta e D'Ambrosio, con Darmian a sinistra e la coppia formata da Chiellini e Bonucci al centro. Sulla linea mediana dovrebbero giocare De Rossi e Verratti, gli esterni offensivi Candreva e Insigne a supporto della coppia formata da Immobile e Belotti.
Una nazionale sicuramente sbilanciata in avanti, forse un po' troppo considerando che la prima partita si giocherà in Svezia e la qualificazione si giocherà sulla distanza dei 180 minuti. Staremo comunque a vedere quali saranno anche le indicazioni che usciranno fuori dai primi allenamenti sul campo. Qualsiasi modulo utilizzerà Ventura, l'importante sarà portare a casa il pass per Russia 2018. Nessuno vuole immaginare i mondiali senza la nostra nazionale.
