"Where is N'golo Kanté?": è questo il gioco che impazza in Inghilterra. In esso sono presenti video in cui il mediano francese inizia una azione che prevede un recupero difensivo sulla transizione avversaria, salvo poi sparire dallo schermo. Poi, dopo 3 o 4 secondi in cui l'azione prosegue, vengono opzionate quattro posizioni precise in cui potrebbe essere arrivato Kanté nel frattempo e l'utente deve avere la capacità di capire in quale delle quattro è. Dare la risposta esatta è pressoché impossibile.

Tatticamente è senza ombra di dubbio il miglior centrocampista al mondo.

E' ovunque, praticamente onnipresente! Sa sempre dove posizionarsi per intercettare le linee di passaggio o per strappare il pallone dai piedi avversari. Con il Leicester è stato il primo recuperatore di palloni della Premier League dovendo difendere una piccola porzione di campo, in quanto la squadra di Ranieri tendeva a difendersi con il baricentro basso per poi ripartire velocemente. N'golo Kanté era spesso colui in grado di rubare palloni nella propria metà campo e rilanciare i compagni in transizione. Col Chelsea, invece, ha dimostrato una grande capacità di recupero palla anche in ampie porzioni di campo, dovendo iniziare il pressing alto nella metà campo avversaria ma essendo anche pronto a "scappare" indietro in caso di uscita del pallone dalla difesa.

Non c'è cosa che non sappia fare in fase difensiva. La capacità di coniugare una straordinaria velocità nei primi passi ad una resistenza da maratoneta è impossibile per tutti, o quasi...ecco, quel "quasi" lo dobbiamo proprio a lui! Il baricentro basso gli consente un'esplosività tale da poter effettuare recuperi di palla in pochi metri.

L'infinita resistenza, invece, gli permette di poterli effettuare sul lungo e per tutti i 90 minuti di gioco, per tutta la stagione. Dal suo arrivo al Chelsea, poi, ha migliorato molto le capacità di inserimento in area avversaria ed ha acquisito una buona capacità di palleggio, in cui non ha mai eccelso. I suoi 168 centimetri non gli consentono di poter primeggiare nel gioco aereo, ma con un compagno come Bakayoko, in questo senso, è ben coperto.

Se poi si aggiungono le geometrie di Francesc Fabregas, il Chelsea ha senza dubbio uno dei centrocampo più completi della Premier.

Le origini di N'kolo Kanté

N'golo Kanté si forma calcisticamente al Boulogne e, dopo un anno nelle giovanili, passa in prima squadra nel 2011. Le sue buone prestazioni attirano gli scout del Caen, che allora militava in Ligue 2, la seconda divisione Francese. Contribuisce alla promozione del club nella massima serie, in cui si mette in luce grazie alle sue doti di recuperatore di palloni. Il Leicester, dopo un anno di Ligue 1, ne nota le qualità e decide di investire una cifra che si aggira sui 5 milioni.

L'alter ego di Makelele?

Ciò che successe dopo l'acquisto da parte delle "Foxes" è già storia: N'golo Kanté è uno dei protagonisti principali dell'ormai leggendario titolo del Leicester nel campionato 2015-16.

Quell'anno il francese è indemoniato. Le straordinarie giocate di Riyad Mahrez resteranno nella storia così come i gol di Jamie Vardy, ma il numero di palloni recuperati da Kanté quell'anno è irreale. In molti tendono a paragonarlo a Claude Makelele per qualità tecniche e fisiche. Lui, invece, dice di ispirarsi a Lassana Diarra. Noi tendiamo a pensare che sia unico. Un pò Makelele, un pò Diarra e molto N'golo Kanté. Uno così veloce, così resistente e così bravo tatticamente lo abbiamo visto molto raramente.

Where is N'golo Kantè? Everywhere...