la svolta è arrivata, la Juventus si è ritrovata e dopo un inizio di stagione titubante ha trovato l'assetto giusto.

L'inizio poco esaltante

L'inizio di stagione dei bianconeri non è stato esaltante. Fino alla tredicesima giornata i bianconeri sono stati poco continui e non hanno mai dato l'impressione di aver trovato il giusto equilibrio. In tredici giornate di campionato i bianconeri hanno subito ben quattordici gol, in media un gol a partita e se si pensa che la corazzata bianconera è la favorita numero uno per il titolo, i troppi gol subiti fanno riflettere.

La svolta dopo il crollo a Marassi

Nella tredicesima giornata di campionato gli uomini di Allegri cadono clamorosamente a Marassi contro la Samp, sconfitta per 3-2 dopo una prestazione sottotono sotto tutti i punti di vista, con i bianconeri che fino a pochi minuti dalla fine erano sotto 3-0 e hanno reso il passivo meno pesante solo grazie alla reazione finale di orgoglio. Dopo Marassi la svolta è arrivata, Allegri è passato dal solito 4-2-3-1 al 4-3-2-1 con l'inserimento fisso tra i titolari di Matuidi nei tre di centrocampo, l'inserimento in difesa di Benatia al centro e di De Sciglio a destra. Oltre al modulo che ha dato più equilibrio la svolta è stata negli uomini, Benatia è stato un muro invalicabile nelle ultime gare e De Sciglio si è inserito bene con prestazioni più che convincenti, mentre a centrocampo Matuidi ha dato equilibrio e muscoli ai bianconeri.

Sulla trequarti Allegri sta sacrificando il deludente Dybala degli ultimi tempi, alternando il sempre convincente e devastante Cuadrado con Douglas Costa, che dopo un inizio tentennante si è ripreso alla grande, dando un grande contributo sia in termini di prestazioni che di assist. In avanti inamovibile il Pipita che dopo un inizio non esaltante ha ritrovato la brillantezza dei tempi migliori.

Una citazione la merita il secondo portiere Szczesny che finora ha sostituito alla grande Gigi Buffon, che nelle ultime tre gare è rimasto fuori per un problema alla coscia. Dopo la debacle di Marassi i bianconeri in sei gare hanno subito zero reti, collezionando quattro vittorie e due pareggi. L'ultima vittoria domenica a Bologna per 0-3 dove i bianconeri hanno dominato dall'inizio alla fine, senza mai soffrire l'avversario.

La svolta è arrivata, per il tricolore gli avversari dovranno fare i conti con una Juve più affamata che mai, i bianconeri ora sono secondi a -1 dalla capolista Napoli e a +1 dall'Inter di Spalletti. La svolta insomma è arrivata.