Da ore circola la notizia del Mondiale 2018 in Russia trasmesso non dalla 'solita' Rai, ma da Mediaset. Ad annunciarlo i vertici dell'azienda fondata da Silvio Berlusconi nel 1978, attualmente guidata dal figlio Pier Silvio e Fedele Confalonieri, abili nel presentare l'offerta più alta fra le varie emittenti televisive, con Sky e la Radiotelevisione Italiana uscite a mani vuote dalla 'sfida' per i Mondiali.

Il Mondiale di Russia 2018 in onda su Mediaset

La carta stampata ed i telegiornali hanno ampiamente commentato lo smacco alla Rai nella 'lotta' per trasmettere i Mondiali di Russia 2018 che saranno privi della Nazionale che rappresenta la nostra penisola.

Fra le notizie degne di nota, anche la reazione del mondo social, stupito da come la tv rappresentativa del Belpaese, e alla quale si paga una delle tasse più odiate, ovvero il Canone Rai, non sia riuscita a presentare un'offerta degna di nota per aggiudicarsi l'esclusiva sul piccolo schermo della massima competizione Fifa.

Le reti Mediaset offriranno dunque tutte le 64 partite del Campionato del Mondo di calcio in chiaro, a partire dalla gara d'esordio del 14 giugno 2018, che vedrà sfidarsi Russia e Arabia Saudita, impegnate a Mosca a partire dalle ore 17 italiane.

Ecco gli orari delle partite delle prime giornate, anche se il dettaglio della programmazione completa sui vari canali verrà fornito nelle prossime ore, direttamente dai vertici del Gruppo Mediaset.

GIOVEDÌ 14 GIUGNO:

17.00 Russia-Arabia Saudita

VENERDÌ 15 GIUGNO:

14.00 Egitto-Uruguay

17.00 Marocco-Iran

20.00 Spagna-Portogallo

SABATO 16 GIUGNO:

12.00 Francia-Australia

15.00 Argentina-Islanda

18.00 Perù-Danimarca

21.00 Croazia-Nigeria

DOMENICA 17 GIUGNO:

14.00 Costa Rica-Serbia

17.00 Germania-Messico

20.00 Brasile-Svizzera

LUNEDÌ 18 GIUGNO:

14.00 Svezia-Corea del Sud

17.00 Belgio-Panama

20.00 Tunisia-Inghilterra

MARTEDÌ 19 GIUGNO:

14.00 Polonia-Senegal

17.00 Russia-Egitto

20.00 Colombia-Giappone

Su Rete4, Canale5 e Italia1 il Mondiale di Russia 2018

Presumibile la delusione della Rai, già orfana della Champions League e che attualmente si consola con i diritti della Coppa Italia.

Nel corso degli anni l'azienda dell'attuale direttore generale Mario Orfeo ha perso più volte terreno nei confronti delle altri emittenti: 'sconfitte' che vedono l'aggiunta della mancata vittoria nel bando per l'assegnazione dei Mondiali di Calcio che, nonostante siano orfani degli Azzurri, eliminati dalla Svezia ed in più circostanze oggetto di presunti ripescaggi impossibili, porteranno una buona fetta di pubblico italiano.

Sono ancora nascosti i retroscena o le eventuali scelte della Rai dopo l'eliminazione dell'Italia qualche settimana fa, ma le ripercussioni di tale mancata affermazione televisiva si faranno sentire anche dal punto di vista economico per via degli share che sicuramente farà la concorrenza.