In serie C, manca poco alla fine del girone di andata e le società si muovono già sull'imminente sessione invernale del mercato, alla ricerca di elementi nuovi da inserire nei loro programmi.

Lecce e Piacenza seguono Perez

Per esempio, il Lecce di LIverani è alla spasmodica ricerca di due tre giocatori che gli consentirebbero di effettuare un ulteriore salto di qualità per la promozione diretta in serie B. In tal senso, i giallorossi, con in testa il ds Meluso, sono usciti allo scoperto per assicurarsi l'attaccante dell'Ascoli Leonardo Perez che non sembra più far parte del progetto tecnico della squadra di Cosmi.

Il calciatore, classe 1989, è richiesto da altri club tra cui il Piacenza, ma le origini brindisine di Perez potrebbero risultare decisive nella scelta a favore dei giallorossi.

Il Monopoli avrebbe chiesto al Bari in prestito il terzino destro, classe 98, Giuseppe Scalera. Il giovane calciatore, ex Fiorentina, come riportato dalla redazione di TuttoC.com, potrebbe arrivare a Gennaio e ci sarebbero state già alcune trattative, nei giorni scorsi, per chiudere positivamente l'operazione.

Uno dei protagonisti del girone C, autore fin qui di un'esaltante stagione, è senz'altro l'attaccante della Reggina Andrea Bianchimano. Le sue prestazioni hanno attirato osservatori di serie B e A e dalle indiscrezioni raccolte da TuttoC.com il Sassuolo ha pronta un'offerta per tesserare già a Gennaio il talentuoso giocatore.

Il Sassuolo avrebbe messo sul piatto 300mila euro, più un paio di giovani elementi in prestito per convincere i dirigenti calabresi ad accettare la proposta.

Il Padova cede il 20% delle quote azionarie

Intanto, sul versante societario, c'è da registrare una buona notizia in casa Padova. Mentre in molti club si parla, quotidianamente, di cessioni azionarie e di investitori più o meno affidabili, la dirigenza patavina sta lavorando per consolidare le basi finanziarie del club.

Nelle ultime ore il presidente Roberto Bonetto, ha annunciato la cessione del 20% delle quote azionarie a Joseph Oughourlian. L'operazione ha portato nelle casse del Padova 500mila euro e l'originalità sta nel fatto che il finanziere franco-armeno non avrà alcun ruolo all'interno del Cda, trattandosi di un investimento a titolo personale.

Questa operazione rientra in un progetto a media scadenza che riguarda anche il rinnovamento dello stadio Euganeo e il coinvolgimento di altri imprenditori che potrebbero proiettare la società biancoscudata verso orizzonti più prestigiosi e duraturi.