Il Milan sta attraversando un periodo che definire buio è solo un eufemismo, ed a pagare questa carenza di risultati sono soprattutto i tifosi, i quali da molti anni collezionano delusioni. In questa stagione, però, le premesse erano ben diverse e dopo un grande mercato estivo (quantomeno all’apparenza) ci si è trovati di fronte all’ennesima stagione che, dopo appena metà campionato si può definire fallimentare. Sicuramente non era questo che i tifosi si aspettavano, specialmente dopo la travagliata acquisizione del Milan da parte di Li Yonghong che tanto entusiasmo aveva portato all’inizio della sua avventura.
Il neo Presidente infatti acquistò il Milan il 13 Aprile 2017 dopo aver firmato un preliminare nell’Agosto 2016 e si impegnava ad effettuare investimenti sul mercato facendo il bene della società.
Le difficoltà del nuovo proprietario
Appena dopo qualche mese però, si sono susseguite le voci secondo le quali questo magnate cinese non fosse così ricco come ci si aspettava. A dare conferma a queste voci, ci sarebbero comunque i problemi che Mr. Li ha incontrato nell’acquisizione del club che ha potuto completare solo col prestito del noto fondo Elliot: un prestito di circa 300 milioni che se non verrà rimborsato integralmente farà passare il Milan nella proprietà del sopracitato fondo.
L’indagine su Mr. Li
Secondo l’indagine resa nota nel novembre 2017 condotta dal New York Times e fatta trapelare in Italia dalla Repubblica e dalla Gazzetta dello Sport, la tanta chiacchierata miniera di fosforo posseduta dal magnate cinese, sarebbe molto piccola e non la più grande della Cina come si era letto nei mesi precendenti.
Oltre a ciò, sempre il noto quotidiano di New York, accusava Mr. Li di aver truffato migliaia di risparmiatori e di essere stato praticamente bandito dalla Borsa cinese per gravi illeciti.
Cambio di proprietà?
Secondo le ultime indiscrezioni Mr. Li o eventualmente il fondo Elliot (qualora l’attuale Presidente non riuscisse a rifinanziare il debito) sarebbero interessati alla cessione del Milan.
In merito a tale questione sembrerebbe che ci sia l’interessamento del noto Fondo Mendes, che già in passato aveva tentato di comprare il club rossonero senza però riuscirci. Ricordiamo che Jorgè Mendes è il procuratore di tantissimi giocatori, tra i più forti d’Europa: Cristiano Ronaldo, James Rodriguez, Falcao, Diego Costa e Angel di Maria, giusto per citarne alcuni.