Dopo l'ultima giornata del campionato di Serie A che ha confermato il Napoli di Maurizio Sarri al comando della classifica, ci sarà una pausa di una decina di giorni e si può approfittare di questo stop per fare un resoconto di quella che è stata l'introduzione della var. La nuova tecnologia, infatti, sembra andare piuttosto bene perché, nonostante le polemiche (inevitabili), i numeri parlano chiaro e grazie all'introduzione dello strumento gli errori sono calati drasticamente rispetto agli scorsi anni. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del quotidiano La Repubblica, infatti, sono appena 8 gli errori alla fine del girone di andata contro i 20-22 degli scorsi anni.
Le regole della VAR verranno cambiate ancora?
Su circa duecento partite, infatti, la VAR risulta essere decisiva e il margine di errore adesso è molto più basso rispetto a prima. Nonostante il buon inizio, Nicola Rizzoli è intenzionato a cambiare ancora alcune regole e da qui ad agosto qualcosa verrà rivista. Il 22 gennaio, infatti, ci sarà una riunione da parte dell'Ifab, che custodisce il regolamento, a Zurigo e si tireranno le somme sull'utilizzo della VAR in questa prima parte di stagione. In futuro, infatti, l'ipotesi che si potrebbe concretizzare è che verrà allargata anche ad altre situazioni.
Ecco cosa potrebbe cambiare nel prossimo futuro in Serie A
Nonostante il buon inizio della VAR in Serie A, infatti, ci sono ancora alcune falle e quindi si pensa a come migliorare il suo utilizzo e potrebbe essere introdotta la possibilità da parte delle squadre di avere una chiamata a partita o per tempo, o ancora di permettere la trasmissione in televisione delle conversazioni tra l'arbitro e chi controlla la VAR.
Intanto, grazie alla settimana di stop, Rizzoli ne approfitterà per farsi sentire con chi ha sbagliato e detterà una nuova linea per i dirigenti di gara: utilizzare la VAR sempre per gli episodi dubbi, soprattutto quando capitano all'interno dell'area di rigore.
Inoltre, per chi dovesse dimostrare di essere scettico nel suo utilizzo, potrebbe rischiare di non essere utilizzato nelle designazioni arbitrali future.
Insomma, prepariamoci ad un futuro di partite ancora più ricche di occasioni in cui vedremo all'opera la nuova tecnologia, perché nella Serie A del prossimo anno verrà utilizzato maggiormente chi dimostrerà di sapersi affidare alla VAR per non commettere degli errori evitabili.
Per rimanere sempre aggiornati sulle ultime notizie di calciomercato e, più in generale, sul mondo del calcio, continuate a seguirci sul nostro sito Blasting News.