Gigio Donnarumma continua a far parlare di se. Dopo la stagione a dir poco sotto le aspettative dei rossoneri sono ricominciati i mal di pancia più che del portiere rossonero di Mino Raiola, procuratore del giocatore. Dopo il tentativo di rescindere il contratto a causa di una pressione psicologica, che probabilmente era solo un tentativo di esasperare ancor di più una situazione già ai limiti, sono arrivate anche le contestazioni di San Siro. Donnarumma accusa il colpo e piange nel post partita, ma la vicenda è tutt'altro che conclusa. Il procuratore Raiola da quanto emerge dalle ultime notizie di mercato starebbe trattando il passaggio di Gigio al Psg.

I parigini dovranno presto sostituire il loro portiere per via della richiesta di quest'ultimo di essere ceduto, ed ecco che prende piede l'ipotesi Donnarumma già nel calciomercato di gennaio. A Parigi il numero uno rossonero troverebbe certamente una squadra costruita per competere ai massimi livelli, oltre che il connazionale Verratti e una considerevole somma di denaro che sarebbe certamente più alta rispetto a quella percepita oggi al Milan.

Il prezzo di Donnarumma

A questo punto, quale potrebbe essere il prezzo che il Milan dovrebbe fare per cedere il suo numero uno? Se proprio di cessione si dovrà parlare, con il portiere rossonero voglioso di cambiare aria allora la società potrebbe essere costretto ad abbassare un po' le pretese.

La richiesta comunque potrebbe essere relativamente alta considerata l'età del giocatore e il futuro praticamente certo da erede di Buffon. La società potrebbe incassare una cifra che si aggirerà intorno ai 60-70 milioni di euro e la speranza è che si generi un'asta internazionale per il giocatore che ne faccia aumentare il prezzo.

Le casse del Milan potrebbero trovare quindi una piccola ventata di freschezza, con introiti nuovi che possano ridare nuova linfa alla società. A questo punto sarà lecito parlare anche di erede di Donnarumma, visto che il rossonero lascerebbe dietro a sé un vuoto. Parte di questo incasso sarà quindi reinvestita nel mercato, per permettere al Milan di trovare un degno sostituto che sia all'altezza della situazione e magari con un procuratore meno avvezzo alle polemiche con la società rispetto al suo predecessore.

I rapporti con Raiola

Come tutti sapranno parte della responsabilità sulla questione Donnarumma ricade inevitabilmente sul procuratore del giocatore Mino Raiola. Comunque vada a finire la vicenda, i rapporti con il Milan sono ai ferri corti e la soluzione della cessione potrebbe essere uno dei pochi rimedi per riportare serenità in casa rossonera.