Il Milan è pronto a tuffarsi nelle fasi finali di una competizione europea dopo anni di assenza. I sedicesimi di Europa League contro i bulgari del Ludogorets sono un banco di prova importante per testare la condizione dei rossoneri. La squadra di Gattuso è reduce da otto risultati positivi consecutivi ed è determinata a continuare la striscia di imbattibilità, che dura ormai da mesi. L’impegno non sarà dei più semplici anche alla luce del fatto che il tecnico rossonero è intenzionato ad operare un po’ di turnover. Dovrebbero infatti riposare Cutrone, Romagnoli, Calhanoglu e forse anche Lukas Biglia.

Scaldano i motori le “riserve” rossonere, con Silva, Borini, Musacchio e Montolivo pronti a sostituire i compagni.

L’accordo con Puma non è un declassamento: ecco cosa porta

Lasciando per un attimo il campo giocato, ci soffermiamo anche sul “lato amministrativo” del Milan, con la notizia del giorno. La dirigenza rossonera ha infatti raggiunto un importante accordo per il futuro sponsor tecnico: da luglio 2018 le maglie rossonere avranno il marchio ‘Puma’. Chiusa la ventennale collaborazione con l’Adidas si apre un nuovo corso che porterà nelle casse rossonere tra i 10 e i 15 milioni annui, con parecchi bonus legati ai futuri risultati del club. A proposito dell’accordo raggiunto sono arrivate anche le parole di Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, il quale ha manifestato la propria soddisfazione.

Puma ha un fatturato di 3,6 miliardi di euro e tra le sue file conta diverse società appartenenti al panorama calcistico, ma non solo. La società del gruppo Keering è partner fra le altre anche la Ducati e la Ferrari, alle quali distribuisce l’abbigliamento ufficiale. Diversi sono anche i giocatori sotto contratto con la Puma e tra gli altri si ricordano: Gigio Donnarumma, El Kun Aguero, Yayà Tourè, Cesc Fabregas, Mario Balotelli e Marco Reus.

Marco Reus al Milan? Sogno o realtà?

Tra i calciatori sotto contratto con la Puma è Marco Reus a suscitare i desideri della dirigenza rossonera. Il talento tedesco in forza al Borussia Dortmund e con scadenza di contratto nel 2019, ha più volte affermato di non sapere cosa farà alla fine del contratto. L’attaccante classe 89 è spesso alle prese con dei fastidiosi infortuni, ma il suo valore è indiscutibile e il costo dovrebbe essere alla portata delle casse rossonere. Che non sia Reus il colpo a sorpresa della prossima estate?