La Juventus di Max Allegri non sbaglia un colpo e centra una vittoria che profuma di Scudetto. Ai bianconeri bastano le reti di Higuain e Matuidi che spengono così i sogni di gloria del Napoli.

Sugli scudi Douglas Costa e Asamoah

La Juventus conferma il momento di forma straordinario battendo per 2-0 l'Atalanta all'Allianz Stadium, gara mai in discussione con i bianconeri che controllano la gara dall'inizio alla fine tenendo sempre in mano il pallino del gioco. Allegri schiera i suoi con un 4-2-3-1, schierando davanti alla difesa Matuidi e Pjanic nel tentativo di limitare i contropiede della squadra di Gasperini, sulla trequarti trovano spazio Mandzukic, Dybala e Douglas Costa che agiscono alle spalle dell'unica punta Higuain.

Nell'Atalanta, Gasperini si affida al 4-4-2 schierando di punta Ilicic e Gomez nel tentativo di non dare punti di riferimento alla difesa juventina, in mediana trova spazio Haas al posto di Freuler che usufruisce di un turno di riposo dopo le tante gare disputate nell'ultimo periodo. La gara è da subito in mano ai padroni di casa che pressano alto non concedendo possibilità di fraseggio alla squadra ospite, che dal canto suo prova a difendersi con ordine anche se si ritrova spesso e volentieri in affanno per via dell'intraprendenza degli avanti bianconeri. La gara si sblocca al 29esimo, quando un azione devastante di Douglas Costa mette davanti alla porta il pipita che riscatta così il rigore sbagliato domenica pomeriggio, realizzando la 15esima rete in campionato che gli consente di portarsi a due sole marcature dal compagno di reparto Paulo Dybala.

La squadra ospite si ritrova inevitabilmente a doversi sbilanciare alla ricerca del gol del pareggio, lasciando così ampi spazi ai bianconeri che sfiorano il gol a fine primo tempo su un gran tiro di Higuain che lambisce il palo con un bolide dal limite. Nella ripresa l'Atalanta prova a fare la gara sfiorando il pari ad inizio ripresa con Mancini che di testa fa la barba al palo della porta difesa da Buffon, sarà questa l'unica vera occasione per i bergamaschi che da lì in poi vengono sovrastati dalla squadra di Allegri.

La Juventus sfiora più volte il gol della sicurezza tenendo in bilico la gara fino al 79esimo, minuto in cui il difensore Mancini commette un ingenuità clamorosa facendosi espellere per doppia ammonizione dopo una entrata inutile e senza senso. A quel punto i bianconeri hanno strada libera e trovano il raddoppio due minuti dopo con Matuidi che da due passi fulmina Berisha, decisivo ancora una volta il pipita che che serve un perfetto assist al compagno di squadra, coronando così una gara al limite della perfezione.

Un discorso a parte lo meritano Douglas Costa e Asamoah che hanno disputato una gara sensazionale sotto tutti i punti di vista, dai loro piedi sono partite le azioni migliori dei bianconeri confermando così di essere due calciatori fondamentali per mister Allegri.

Dodicesima vittoria consecutiva per la Juventus in campionato

La vittoria contro i bergamaschi non solo permette di allungare sul Napoli ma conferma i numeri da record dei bianconeri, che con questo successo salgono a 12 vittorie consecutive in campionato confermando di meritare ampiamente la vetta. Tra campionato e coppe sono addirittura 23 le gare senza sconfitta, l'ultima battuta d'arresto risale addirittura al 19 novembre quando la squadra torinese perse malamente per 3-2 contro la Sampdoria.

Da quel momento è arrivato il tanto atteso cambio di marcia che ha consentito di braccare e superare la squadra di Sarri, per la squadra partenopea sarà dura recuperare 4 punti a questa Juventus che, gara dopo gara, dimostra di avere sempre più fame di vittorie. Ora la squadra di Allegri deve compiere l'ultimo sforzo prima della sosta per l'impegno della Nazionale di Gigi Di Biagio, sabato sera serve una vittoria contro la Spal per non vanificare i risultati straordinari ottenuti nelle ultime 23 gare che stanno proiettando i bianconeri nella leggenda.