La Juventus di Max Allegri si conferma macchina da guerra battendo anche l'Atalanta di Gasperini, con questa vittoria salgono a 12 le vittorie consecutive dei bianconeri che continuano senza sosta la corsa al titolo.

La rosa bianconera si sta rivelando l'arma in più

Nel recupero della 26esima giornata del campionato di Serie A la Juventus non lascia scampo all'Atalanta vincendo per 2-0 tra le mura amiche. Con questa vittoria la squadra torinese si porta a +4 sul Napoli, compiendo così un passo avanti importante in chiave scudetto. La squadra di Allegri non sbaglia un colpo, confermando di avere una rosa di assoluto livello in ogni reparto e la dimostrazione c'è stata domenica quando il tecnico ha cambiato diversi calciatori con i risultati che non sono per niente cambiati.

Il tecnico toscano dispone di ricambi all'altezza in ogni ruolo, a partire dalla porta dove a far rifiatare Buffon ci pensa spesso il polacco Szczesny, l'ex giallorosso ha dato dimostrazione di essere un grande portiere nel periodo in cui il numero uno azzurro era assente per infortunio. In difesa la musica non cambia con rincalzi del calibro di Rugani, Barzagli, Lichtesteiner che in qualunque squadra di Serie A sarebbero titolari fissi, la vera sorpresa è lo svizzero che, dopo un periodo in cui sembrava in calo, nelle ultime gare si è rivelato decisivo con prestazioni eccellenti. A centrocampo non mancano le alternative ai titolari vista la presenza in panchina di Marchisio, Sturaro e Bentancour che quando vengono chiamati in causa danno sempre il loro prezioso apporto, il centrocampista uruguaiano si sta ritagliando uno spazio importante negli schemi di Allegri che stravede per lui.

I fuochi d'artificio in casa bianconera sono sulla trequarti

Sulla trequarti la Juventus può sfoggiare calciatori di primissimo livello tra campo e panchina, basti considerare che Allegri può contare su calciatori del calibro di Mandzukic, Bernardeschi, Douglas Costa, Dybala, Cuadrado e Higuain. L'unico problema in questo periodo della stagione sono le assenze di Cuadrado e Bernardeschi che al momento non sono certi di rientrare prima della fine della stagione ma nonostante queste assenze la squadra bianconera ha trovato modo di ottenere risultati veramente importanti per via della rosa abbondante e di qualità.

Quando in avanti manca Higuain il mister toscano può schierare Mandzukic in quello che era il suo ruolo naturale prima dello spostamento definitivo come esterno d'attacco. Il croato. come sempre. non fa mancare il suo contributo con un lavoro importante sopratutto in fase difensiva. Un plauso innanzitutto alla dirigenza della Juventus che in questi 6 anni e mezzo ha costruito una squadra sempre più competitiva, alzando anno dopo anno l'asticella con acquisti mirati che hanno innalzato la qualità tecnica dei bianconeri.

Una menzione speciale la merita Max Allegri che sta gestendo alla grande il gruppo a sua disposizione con scelte quasi sempre giuste e proficue, la sua impronta sulla squadra si vede e il suo saper cambiare modulo in base all'avversario merita applausi convinti. La Juventus ha vinto gli ultimi sei scudetti consecutivamente di cui tre con Antonio Conte e tre con il mister toscano, per issarsi nella leggenda manca il settimo sigillo che visti gli ultimi risultati straordinari sembra sempre più vicino.