In serie C, arriva l'ora della verità per molti club che attendono con ansia la scadenza del 31 marzo prossimo. Non si tratta, però, di termine legato alla competizione agonistica, ma, piuttosto, la fatidica data, entro il quale, le società devono dimostrare di aver corrisposto ai loro tesserati le mensilità come da normativa federale.

E, purtroppo, ci si chiede quanti club sono in grado di certificare i pagamenti delle retribuzioni di febbraio e marzo e quanti si troveranno a fare i conti con altre penalizzazioni in classifica.

In queste ultime ore, uno dei club che si trova maggiormente implicato nella vicenda della corresponsione degli emolumenti, è il Matera che da tempo si trova in palese difficoltà per saldare le spettanze ai suoi calciatori.

Comunicato dei calciatori del Matera

A tal proposito, attraverso il sito ufficiale dell'Assocalciatori, i tesserati lucani hanno emesso un comunicato che sintetizza la situazione riguardante proprio gli stipendi. 'Giunti al 21 marzo, la Società non solo ha continuato a non corrispondere ad alcuni calciatori le retribuzioni ed i premi relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2017, ma ha fatto altrettanto in relazione alle retribuzioni di gennaio e febbraio 2018', questa la nota come riportata dalla redazione di tuttomercatoweb.com.

Il comunicato fa presente, inoltre, che il mancato rispetto dei termini previsti comporterà altre penalizzazioni in classifica e renderà molto più difficile il cammino della formazione lucana verso i play off.

Proprio il 19 marzo scorso, intervenendo alla riunione del Consiglio Direttivo della Lega Pro, il Commissario della Figc Roberto Fabbricini, aveva affrontato alcune problematiche emerse dal campionato in corso ed in generale dal format dei gironi. Il Commissario ha evidenziato la necessità di riformare la lega Pro, in quasi tutte le sue sfaccettature, dal sistema licenze nazionali per le iscrizioni al campionato 2018/2019, alla modifica delle NOIF per i premi di valorizzazione ed ai progetti di adeguamento degli impianti di illuminazione degli stadi.

Giustizia sportiva, procedure più veloci

Ma, fondamentale, anche la discussione sulle procedure relative alla giustizia sportiva che devono avere un iter molto più veloce, in modo da definire nei tempi giusti le classifiche per la fase finale dei play off e dei play out.

Di fatto, a breve, le penalizzazioni potrebbero sconvolgere le classifiche dei tre gironi, a causa dei mancati adempimenti della corresponsione delle mensilità.

Insomma, se fino ad ieri la situazione dei club metteva i brividi, ora alla vigilia delle scadenze previste dalla normativa c'è da temere l'effetto 'burian'.