L'hanno attesa, immaginata e desiderata e, adesso, finalmente i tifosi e i giocatori di Juventus e Napoli sono pronti per questa partita. Domenica 22 aprile, ore 20.45 all'Allianz Stadium, Juve e Napoli si giocano un pezzo enorme dello scudetto 2017/2018. In un campionato in cui non sono mancati continui capovolgimenti, è giusto che sia lo scontro diretto a dire la parola più importante su questo avvincente duello. E così, dopo aver combattuto a distanza in questi mesi, domenica sera le due squadre saranno faccia a faccia in una partita che la Juve potrebbe anche permettersi pareggiare, ma che il Napoli deve necessariamente vincere.

Infatti i bianconeri hanno comunque 4 punti di vantaggio sui partenopei e quindi sono sicuri che, anche in caso di sconfitta, domenica sera saranno ancora in testa al campionato di Serie A.

Una vittoria bianconera chiuderebbe i giochi

Una vittoria della Juve chiuderebbe definitivamente i giochi ma, come dicevamo, alla squadra di Allegri potrebbe andare bene anche il pari. Infatti la Juventus ha vinto il match di andata al San Paolo (0-1, Higuain), e con un pareggio in casa manterrebbe il +4 in classifica ed il vantaggio negli scontri diretti. Il Napoli, quindi, deve assolutamente vincere per portarsi a -1 e sperare poi che i bianconeri facciano almeno un passo falso nelle due insidiose trasferte che li attendono da qui alla fine del torneo, in casa di Inter e Roma.

A patto che, ovviamente, gli uomini di Sarri riescano a fare più punti dei rivali. Ma è perfettamente inutile guardare troppo avanti, nell'immediato futuro delle due squadre c'è il big-match. Il Napoli avrà contro una tradizione sfavorevole, gli azzurri infatti hanno sempre perso, 7 sconfitte in 7 gare disputate nel nuovo stadio juventino.

Domenica sera però i precedenti, la classifica e tutto il resto verranno azzerati, perché dal momento in cui l'arbitro fischierà il calcio d'inizio conterà soltanto quello che accadrà nei 90 minuti di questa avvincente sfida.

Qui Juventus

Nonostante il passo falso contro il Crotone, Allegri proporrà nuovamente il 4-3-3. In porta quindi torna Buffon che aveva riposato mercoledì.

Tornerà anche Chiellini che giocherà al centro della difesa insieme a Benatia. Sulle fasce, a destra è in atto un ballottaggio tra Lichtsteiner ed Howedes con il tedesco leggermente favorito, mentre a sinistra Alex Sandro dovrebbe avere la meglio su Asamoah. A centrocampo, non si sa ancora se Pjanic sarà schierato dal primo minuto e, in caso di suo forfait, è pronto Bentancur. La mediana sarà poi completata da Matuidi e Khedira. Massimiliano Allegri sta pensando ad una grande esclusione nei 3 davanti: Paulo Dybala potrebbe partire dalla panchina. Il mister bianconero infatti non rinuncerà assolutamente alla velocità di Douglas Costa e allo spirito di battaglia dell'ex Gonzalo Higuain, e sembra intenzionato a completare il tridente schierando Mario Mandzukic.

Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Higuain, Mandzukic.

Qui Napoli

Nessun azzardo di modulo per Sarri che proporrà il consueto 4-3-3, conservando il 4-2-3-1 come arma da giocarsi in corso d'opera. Davanti a Reina, la difesa è praticamente fatta e sarà composta da Hysaj, Koulibaly, Albiol e Mario Rui. Anche a centrocampo non dovrebbero esserci sorprese, con Allan e Jorginho pronti a tornare dal primo minuto insieme a Marek Hamsik. L'unico dubbio per l'allenatore partenopeo riguarda il ruolo di punta nel tridente offensivo, che vedrà sui lati i soliti Callejon ed Insigne. Ma la grossa novità potrebbe esserci nel ruolo di punta centrale, infatti è vivissimo il duello tra Mertens e Milik.

Il belga sembra leggermente favorito ma il polacco è in grande forma e potrebbe ottenere in extremis una maglia da titolare.

Napoli (4-3-3): Reina; Hysay, Koulibaly, Albiol, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.