Il drammatico esito finale della partita di Champions League Real Madrid-Juventus, giocata mercoledì scorso, 11 aprile, e terminata con la qualificazione dei madrileni alle semifinali del torneo, continua a far discutere e a dividere l’Italia. Il rigore assegnato ai blancos al 93esimo minuto dall’incerto arbitro inglese Michael Oliver, ha infatti scatenato la furia juventina, culminata con l’espulsione del portiere Gianluigi Buffon. Tifosi a parte, le reazioni a quanto accaduto sono state contrastanti, con un grande ex come Alessandro Del Piero arrivato a stigmatizzare la reazione dei giocatori del club torinese.

Dall’altra parte, è il giocatore più forte di tutti i i tempi, Diego Armando maradona, a confermare che il rigore su Lucas Vazquez non c’era. Mentre un’altra vecchia gloria della Juventus, il portiere Stefano Tacconi, rischia di finire per sempre nel pantheon bianconero per aver pronunciato la frase già divenuta mitica: “Se fossi stato Buffon avrei spaccato la faccia all’arbitro”.

Secondo Maradona non c’era il rigore per il Real Madrid

Come accennato qui sopra, sono state infinite e contrastanti le reazioni di tifosi e addetti ai lavori al rigore assegnato a Cristiano Ronaldo e compagni negli ultimi secondi del match Real Madrid-Juventus. Tra queste, bisogna citare sicuramente l’opinione espressa da Diego Armando Maradona, il giocatore argentino considerato il più forte di tutti i tempi insieme a Pelè.

L’ex capitano e trascinatore del Napoli (due scudetti, nel 1987 e nel 1990) commenta su Instagram l’episodio incriminato affermando che non era assolutamente calcio di rigore perché il giocatore del Real, Lucas Vazquez, “si è tuffato”. Il proprietario della famigerata ‘mano de dios’ che, durante i Mondiali del 1986 giocati in Messico, permise all’Argentina di battere l’Inghilterra per 2 a 1, aggiunge però ironicamente che lo avrebbe fatto anche lui.

Maradona è convinto che Vazquez avrebbe potuto segnare facilmente se non si fosse buttato, ma fosse stato nei panni dell’arbitro Oliver quel penalty non lo avrebbe mai fischiato.

Stefano Tacconi e i ‘consigli’ a Buffon

Se le parole dello storico rivale Maradona su Real Madrid-Juventus non possono che far piacere al popolo bianconero, altrettanto entusiasmo ha suscitato l’uscita di Stefano Tacconi.

L’ex portiere della Juventus a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90 del secolo scorso (1983-1992), già noto per la fama di duro, intervistato durante la trasmissione radiofonica Maracanà di Rmc Sport, ha pronunciato delle parole che resteranno scolpite nella Hall of fame bianconera. Se fossi stato Buffon, con la consapevolezza di smettere con il calcio giocato a fine stagione, “avrei spaccato la faccia all’arbitro”, ha dichiarato senza peli sulla lingua Tacconi. La degna conclusione di una “carriera stupenda”, insomma. Un pensiero, quello espresso dal portierone di Perugia, che la società torinese non può avallare ufficialmente, ma che tutti i tifosi sottoscrivono in pieno.