Dopo il successo di misura ottenuto contro il Crotone al Ferraris, il Genoa di ballardini blinda per l'undicesima volta di fila la Serie A. Il prossimo anno sarà il dodicesimo in massima serie, ma resta ancora da capire con chi alla guida della squadra. I tifosi del Genoa hanno confermato Ballardini con dei cori assordanti durante la gara, ma adesso la palla passa alla società.

Ballardini piace a mezza Serie A

Primocanale Sport, in queste ultime ore, ha sollevato un'ipotesi che nessuna aveva seriamente preso in considerazione, ovvero il fatto che il tecnico del Genoa potesse piacere a diverse squadre del campionato.

Non c'è da stupirsi se si considerano i punti raccolti da Ballardini sulla panchina del Grifone, che ha macinato dal suo arrivo una media punti d'alta classifica. Il direttore generale Giorgio Perinetti aveva promesso un incontro con il tecnico a salvezza raggiunta ed ecco quindi che questa settimana potrebbero esserci i primi contatti. La permanenza di Ballardini, purtroppo, non appare così scontata, ma lo stesso dg rossoblu ha lasciato aperto più di uno spiraglio. Sarebbe incomprensibile la decisione di non confermare, per la terza volta di fila, un allenatore che ha fatto grandi cose sulla panchina del Genoa.

Perinetti per la continuità, ultima parola a Preziosi

Ballardini merita la chance di cominciare da inizio stagione con la squadra, è quello che desidera l'ambiente ma soprattutto quello che vorrebbe il tecnico.

La palla passa alla società che ha comunque cominciato a guardarsi intorno in vista della nuova stagione. I primi nomi accostati al Genoa sono quelli di Nicola, Inzaghi, Maran e Semplici. I primi due sembrano in lieve vantaggio sugli altri, ma il rendimento europeo di Ballardini potrebbe frenare le fantasie del presidente Preziosi.

Il patron dei rossoblu avrà l'ultima parola sulla questione, ma ruolo importante ricoprirà anche Perinetti. Il direttore generale è molto soddisfatto dell'operato del tecnico e sarebbe felice di proseguire con lui. Le alternative non mancano, ma è chiaro che prima bisognerà sedersi attorno ad un tavolo e capire se ci sono i presupposti per ripartire insieme.

Sarebbe la soluzione più logica, ma adesso il Genoa deve stare attento anche alla concorrenza. Il profilo di Ballardini ha guadagnato credito anche agli occhi di altri club di Serie A. Mese di aprile decisivo per il futuro dell'allenatore rossoblu.